1)
Dizion. 3° Ed. .
PARTO
Apri Voce completa
pag.1162
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PARTO.
Definiz: | Verbale. Il partorire. Lat. partus us. |
Esempio: | Petr. Canz. 24. 5. Che questa, e me d'un mese, Lei davanti, e me poi produsse un
parto. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 4. La qual, siccome tenera di parto, Faceva ogni mattina il
sonnellino. |
Definiz: | §. Fare il parto: si dice delle Stare le donne infino a un certo termine, a vita scelta nel letto,
quando hanno partorito. |
Definiz: | §. Essere in parto: dello Stare in riposo, dopo 'l parto. |
Definiz: | §. Stare in parto, a quella similitudine: dello Stare in tutti gli agj. Lat.
cubare puerperio. |
Esempio: | Dittam. 4. 2. Io vidi, come qui fermai li passi, Una Regina seder sopra un letto,
Siccome donna, quando in parto stassi. |
Definiz: | §. Morir di parto, o sopra parto: Morire a cagione del parto. |
Esempio: | Lasc. Spir. 2. 6. Morì sopra parto in codesta casa. |
|