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Dizion. 3° Ed. .
PARTO
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PARTO.
Definiz: | Sust. La creatura partorita. Lat. foetus, partus, puerperim
puerperium. |
Esempio: | Bocc. Nov. 47. 11. O tu manifesta di cui questo parto si generasse, o tu morrai
senza indugio. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 98. 34. Prima colle gravidezze, e co' parti hanno
i matrimonj palesati, che colla lingua. |
Esempio: | E Bocc. Novell. 16. 8. E non essendolesi ancora del nuovo
parto rasciutto il latte del petto. |
Esempio: | Dant. Parad. 16. Dissemi da quel dì, che fu detto Ave Al parto, in che mia madre,
ch'ora è santa, S'alleviò di me, ond'era grave (cioè al tempo del partorire. Lat. partus) |
Esempio: | Petr. Canz. 49. 4. Del tuo parto gentil figliuola, e madre. |
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