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Dizion. 3° Ed. .
ZUCCHERO
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pag.1831
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ZUCCHERO.
| Definiz: | Materia dolce di color bianco, che si cava di certa spezie di canne. Lat. saccharum. |
| Esempio: | Cr. 4. 41. 9. Libbre una di perfetto zucchero, con vino, e mele rosso, si ponga.
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| Esempio: | E Cr. 4. 47. 1. Il zucchero si dee risolvere in acqua, e aceto.
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| Esempio: | Boc. Nov. 76. 10. Poscia fece dar loro le coverte del zucchero. |
| Esempio: | Volg. Ras. Il lattovaro fatto con mirabolani indi, fatto con zucchero, lo stomaco
corrobora, e fortifica. |
| Esempio: | Serd. Stor. 2. E non solo si mangiano fresche, ma ancora si conservano lungo tempo
nel zucchero. |
| Esempio: | Morg. Ognuno aveva una rabbia canina, Che 'l sangue parea zuccher di tre cotte
(cioè ottimamente raffinato per cocitura) |
| Esempio: | Red. Oss. Anim. Se si impolveri ben bene un lumacone con del sal comune, o con
del salnitro raffinato, o con del zucchero pur raffinato. |
| Definiz: | §. Zucchero rosato: confettura di rose, e zucchero. Conserva di zucchero bollito con infusione di
rose. |
| Esempio: | Volg. Ras. Zucchero rosato, giova, e vale allo stomaco ripieno, ec. |
| Esempio: | Cr. 4. 41. 8. E altrettanto di zucchero rosato. |
| Esempio: | Tes. Pov. P. S. Se fia per sudore, o per troppo caldo, dagli il zucchero rosato
con acqua fresca. |
| Esempio: | E Tes. Pov. P. S. appresso. Nell'aurora danne a bere con
siroppo rosato, |
| Esempio: | Ricettar. Fiorent. Fassi ancora il zucchero rosato in morselletti d'ogni tempo,
con torre zucchero fine, ec. |
| Definiz: | §. Zucchero candi, o candito: Raffinato, e rassodato col cimento del fuoco. |
| Esempio: | Ricett. Fior. Similmente a fare il zucchero candi, il giulebbo cotto alla sua
misura si pone in certe brocche. |
| Esempio: | E Ricett. Fior. altrove. Per farne, ec. il giulebbo, ec. per
il zucchero candi. |
| Esempio: | Morg. D'un zucchero candito è pieno in gorga. |
| Definiz: | §. Zucchero bianco, zucchero rosso, zucchero rottame: Diverse spezie
di zucchero. |
| Esempio: | Ricett. Fior. Rose rosse fresche, e purgate dall'unghie libbre una, zucchero
bianco libbre tre. |
| Definiz: | §. Zucchero in pani: Raffinato e assodato. |
| Esempio: | Sag. Nat. Esp. 266. Tale sono il zucchero candito, il zucchero in pani, ed il
salgemma lapillato. |
| Esempio: | Ricett. Fior. Per fare uno sciroppo da nobili si toglie un pane di zucchero fine.
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| Esempio: | E Ricett. Fior. appresso. E sopra il pane si mette un
torcifeccio sottile, che sta in quel sugo sopra la punta del pan di zucchero. |
| Definiz: | §. Zucchero violato: Altra sorta di decozione di zucchero, con infusione di viole. |
| Esempio: | Volg. Ras. Zucchero violato la gola lenisce. |
| Esempio: | Ricettar. Fiorent. Il zucchero violato fassi come il rosato, eccetto che dove
nelle rose si taglian l'unghie, in quelle si levano via i cornetti. |
| Definiz: | §. Zucchero chiarito. |
| Esempio: | Ricett. Fior. E pigliandone once otto, ec. per libbra di zucchero chiarito.
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| Esempio: | E Ricett. Fior. altrove. Chiarisci il zucchero, e cuoci a
forma di manuscritti. |
| Esempio: | E Ricett. Fior. appresso. Chiarisci il zucchero a forma di
giulebbo. |
| Definiz: | §. Zucchero di più cotte: Zucchero più raffinato, e migliore. |
| Esempio: | Ciriff. Calv. 1. E certe scarpettacce vecchie, e rotte, Parute sono un zuccher di
sei cotte. |
| Esempio: | Cecch. Dot. 2. 5. I' so che ancor ci hanno a parer le ghiande Zucchero di tre
cotte, e pinocchiati. |
| Definiz: | §. Avere il cuor nel zucchero: Esser contento. |
| Definiz: | §. Cadere il zucchero. Colare il zucchero: Sopravvenir felicità. |
| Esempio: | Cecch. Corred. 5. 10. Or ch'il zucchero cola, e 'l miel per tutto Noi doverremmo
aver la mancia. |
| Definiz: | §. Venir come gli zuccheri in Dogana: Venire in cassa. |
| Esempio: | Cecch. Spirit. 3. 9. Il suo Anselmo viene a lei, Come in Dogana i zuccheri.
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| Definiz: | §. Parere un zucchero: Aversi per dolce, e buono. |
| Esempio: | Morg. Ognuno aveva una rabbia canina, Che 'l sangue parea zuccher di tre cotte
(cioè ottimamente raffinato per cocitura) |
| Esempio: | Ciriff. Calv. 1. Egli arebbon mangiato a Gramolazzo Le chiappe, che si dice eran
di ferro, Saria paruto un zucchero, un sollazzo, Aver talvolta ghiande pur di cerro. |
| Esempio: | E Ciriff. Calv. altrove. E certe scarpettacce vecchie, e
rotte, Parute sono un zuccher di sei cotte. |
| Esempio: | Cecch. Dot. 2. 5. I' so, ec. a parer le ghiande Zucchero di tre cotte, e
pinocchiati. |
| Definiz: | §. Di zucchero: figur. val Dolce, soave, saporito, amoroso. |
| Esempio: | Cecch. Incan. 3. 2. Voi avrete quella ladrina Di zucchero in braccio.
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| Esempio: | E Incant. 5. 2. Così farò ben mio dolce di zucchero. |
| Definiz: | §. Sputa zucchero: Quasi spirante dolcezza. |
| Esempio: | Cecch. Incant. 4. 3. Vedetela Sboccar dal canto appunto, O sputa zucchero.
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