Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Avverbio, che alcuna volta si usa affisso al verbo. Talora è avverbio locale, e val Quivi. Lat. ibi, illic. Gr. αὐτοῦ, ἐκεῖ.
Esempio: Bocc. nov. 79. 11. Nè vi potrei dire quanta sia la cera, che vi s'arde.
Esempio: Dant. Purg. 22. Evvi la figlia di Tiresia, e Teti.
Esempio: E Dan. Par. 3. La grazia Del sommo ben d'un modo non vi piove.
Esempio: Petr. son. 223. L'infinita bellezza, ch'altrui abbaglia, Non vi s'impara.
Definiz: §. I. Talora è Avverbio di moto.
Esempio: Bocc. intr. 19. Secondo la qualità del morto vi veniva il chericato.
Esempio: E Bocc. nov. 1. 11. Cominciò a voler riscuotere, e fare quello, perchè andato v'era.
Esempio: E Bocc. nov. 28. 21. Se egli avviene, che tu mai vi torni, fa ec. che tu non sii mai più geloso.
Esempio: Dant. Inf. 1. Io non so ben ridir, com'i' v'entrai.
Definiz: §. II. Vi, avverb. si prepone alle particelle, TI, SI, CI, come pure all'altre SEL, SE LO, SE LI, SEGLI, SE LA, SE LE, e SE NE.
Esempio: Bocc. nov. 13. 16. Io vi ti porrò chetamente una coltricetta, e dormiviti.
Esempio: M. V. 7. 52. E ancora per l'ordine vi se ne doveva fare quattro penzole.
Definiz: §. III. Vi, avverb. si pospone alle particelle IL, LO, LI, GLI, LA, LE.
Esempio: Nov. ant. 18. 2. Il tesoriere prese quelli marchi, e mise uno tappeto in una sala, e versollivi suso.