Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGRATO, Apri Voce completa pag.825 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGRATO Dizion. 3 ° Ed. INGRATO Dizion. 1 ° Ed. INGRATO Dizion. 2 ° Ed. INGRATO Dizion. 5 ° Ed. INGRATO. Dizion. 5 ° Ed. » INGRATO,

INGRATO, Definiz: vale anche Che fa spiacevole impressione in alcun senso, e specialmente nel senso dell'udito e del gusto. – Esempio: Bern. Orl. 33, 56: Ha una voce fastidiosa, ingrata, Che d'intorno la terra fa tremare. Esempio: Ricett. fior. G. 106: I sughi e le decozioni, di che si compongono gli sciroppi, sono più ingrate che quelle de' giulebbi. Esempio: E Ricett. fior. G. 108: Gli ridurremo a lattovari grati e piacevoli al gusto, a lattovari amari ed ingrati, a lattovari purganti, ec. Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 13: In essa (in una certa acqua) non è percettibile verun odore, ed il sapore è d'un salso mitissimo, con cenno d'acido non ingrato. Esempio: Fiacch. Fav. 2, 75: Il corvo ha voce ingrata, Ma voi forse l'avete anco peggiore.