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1) Dizion. 3° Ed. .
CONCEDERE
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CONCEDERE.
Definiz: Permettere. Lat. concedere, permittere, sinere.
Esempio: Boc. Proem. 9. M'ha conceduto il potere attendere a' lor piaceri.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 19. E pochissimi erano coloro, a' quali i pietosi pianti, e l'amare lagrime de' suoi congiunti, fossero concedute.
Esempio: E Bocc. Nov. 13. 11. Perciocch'egli è più giovane, che per le leggi non è conceduto a sì fatta dignità.
Esempio: Dan. Inf. 3. Perch'i' dissi, Maestro, or mi concedi, Ch'io, ec.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 5. A che, e come concedette amore, Che conosceste i dubbiosi desiri?
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 29. Lo tempo è poco omai, che n'è concesso.
Definiz: §. Per Dare. Latin. dare, tribuere.
Esempio: Boc. Nov. 17. 66. E più volte pregò Dio, che grazia gli concedesse di potere, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 69. 3. A cui già, vicino alla vecchiezza, concedette per moglie una gran donna.
Esempio: Dan. Par. 6. Se Dio t'avesse conceduto ad Ema La prima volta, ec.
Esempio: Boc. Nov. 28. 11. Ne sapeva come negarlo, e 'l concedergliele non le pareva far bene.
Esempio: E Bocc. Nov. 33. tit. La seconda concedendosi al Duca di Creti, campa da morte la prima.
Definiz: §. Per Dare, accomodare.
Esempio: Dan. Inf. 17. Che ne conceda i suoi omeri forti.
Definiz: §. Per Dare, apportare, recare. Lat. ferre.
Esempio: Boc. g. 3. p. 3. Essendo ogni cosa piena di que' fiori, che concedeva il tempo.
Definiz: §. Per Acconsentire, che anche diremmo Menar buono. Lat. concedere, consentire.
Esempio: Boc. Introd. 31. E concedesi questo, tanto, che alcuna volta è addivenuto, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 27. 20. Ma, posto pur, che in questo sia da concedere ciò, che il frate, che vi sgridò, vi disse.