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1) Dizion. 5° Ed. .
INTENDIMENTO.
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INTENDIMENTO.
Definiz: Sost. masc. Facoltà dell'intendere, Intelletto. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 9: Ma per ciò che ella ha sapienza, sì è appellata intendimento. Ed al vero dire lo intendimento è la più alta parte de l'anima, che per lui noi avemo ragione e conoscimento, e per lui l'uomo è appellato immagine di Dio.
Esempio: Dant. Conv. 391: Ed è così come il buono marinaro; chè come esso appropinqua al porto, cala le sue vele, e soavemente con debile conducimento entra in quello; così noi dovemo calare le vele delle nostre mondane operazioni, e tornare a Dio con tutto nostro intendimento e cuore; sicchè a quello porto si vegna con tutta soavità e con tutta pace.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 2: Ed imperciò che la imaginazione aiuta lo 'ntendimento, perciò abbo di molte cose comprese e scelte poche per modo d'immaginazione d'un arbore ordinato, ec.
Esempio: Benc. Pimandr. Mercur. 34: Solo lo nascoso intendimento vede le cose nascose.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. Proleg.: Vi supplico a gradire.... l'ossequiosa volontà, che mi trasse a favellar di voi, perdonando alla spossatezza del mio intendimento il non aver saputo favellarne come dovea.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 136: Quest'ombrare, che fa il mio intendimento..., può essere un pregiudizio di quelle prime apprensioni, le quali bisogna sgombrare dalla nostra mente, per poter bene filosofare.
Esempio: Fag. Comm. 1, 41: Signor maestro, scusatelo; e quando parlate seco, compiacetevi d'abbassarvi col discorso a misura del suo intendimento. M. L'intendimento l'ho bello e buono io: non son mica sordo, e non ho perso la memoria.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 131: Gli animai del liquido elemento Poco han cervello, e meno intendimento.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 62: Gli animi.... assuefatti a considerare alquanto le cose, e ad operare alcun poco l'intendimento, ec.
Definiz: § I. E per Ingegno, Intelligenza. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 277: Or per dare pasto a i minori intendimenti, in queste cose avemo grande esemplo e ammaestramenti.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 319: Fu giovane di molto buono aspetto, e trascendeva la sua etade per grande intendimento, e per gravitade di costumi.
Esempio: Vill. M. 80: E così gli altri cittadini di leggiere intendimento e di novella cittadinanza, i quali per grande procaccio, e doni e spesa si fanno, a temporali di tre in tre anni, a gli squittini del comune insaccare.
Esempio: Lambr. Elog. 22: Tanta era la fama, in cui egli era venuto per acutezza d'intendimento, per sicurezza di giudizio, per conoscenza della nativa fertilità dei terreni, delle varie colture, ec.
Definiz: § II. Vale anche L'atto e L'effetto dell'intendere, Conoscimento, Cognizione, e simili. –
Esempio: Lat. B. Tesorett. 4: Sì alto intendimento Avete d'ogni canto, Che voi corona e manto Portate di franchezza, E di fina prodezza.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 117: Lo 'ntendimento è vedimento della veritade.
Esempio: Dant. Conv. 191: Lo loco nel quale dico esso ragionare si è la mente. Ma per dire che sia la mente, non si prende di ciò più intendimento, che prima; e però è da vedere che questa mente propiamente significa.
Esempio: E Dant. Conv. 247: Ma perocchè qui è fatta menzione di luce e di splendore, a perfetto intendimento mostrerò differenza di questi vocaboli, secondochè Avicenna sente.
Esempio: Fr. Guidott. Fior. Rett. 16: Le sottili cose non si possono ben aprire in vulgare, sicchè se n'abbia bene fermo intendimento da' non litterati, se 'l sponitore non è savio.
Esempio: E Fr. Guidott. Fior. Rett. 108: È un'altra sentenzia, che si appella significare, la quale ha luogo quando il dicitore favella in tal modo, che più lascia intendimento all'uditore, ch'egli non dice a parole.
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 356: Delle quali [Storie della Scrittura] pognamo che ogni grande letterato in teologia abbia intendimento, nientedimeno ec.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 7: Della penitenza volendo utilmente e con intendimento scrivere e dire, conviene, che ciò si faccia per modo d'ordinata, e discreta dottrina.
Esempio: Dav. Colt. 488: Bisogna adunque fare per la piovana acquai, spessi, attraverso a' campi, che dalle solga la piglino e mandino alle latora in fosse scoperte, e queste la mettano in chiassaiuole fatte con intendimento ne' luoghi opportuni, le quali la portino al fossato.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 195: Quando la grazia divina entra in anime rozze, così suol fare: per via di cose visibili le solleva con più di congruità all'intendimento ed allo invogliamento delle invisibili.
Definiz: § III. E per Giudizio, Criterio, Raziocinio. –
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 383: Non mutandosi a Firenze altro, e fora, a Piero sia ogni capo. Facendo altrimenti, li sdegni loro ci hanno a nuocere. Per questa via, el mio poco intendimento la giudica fatta. Bene bisogna il Re scriva alla Signoria come s'appartiene.
Definiz: § IV. Prendesi anche per Attenzione diligente, Considerazione, Cura, Studio, e simili; onde la maniera, Avere l'intendimento a checchessia, Mettere l'intendimento a checchessia, Rivolgere, e simili, l'intendimento a checchessia, per Rivolgervi la propria attenzione, considerazione, e simili. –
Esempio: Lat. B. Tesorett. 77: E honne intralasciate, Siccome quella cosa, Che è sì preziosa, E sì alta e sì degna, Che non par che s'avvegna Chi metta intendimento In sì gran fondamento.
Esempio: Libr. Sent. 63: L'uomo vecchio debbe mettere intendimento a consigliare i giovani amici.
Esempio: Pucc. A. Centil. 35, 2: E cominciai a por lo 'ntendimento Agli edificj ch'io vedea disfatti.
Esempio: Varch. Boez. 116: Ricordati tu dunque, soggiunse ella, che per le ragioni dette di sopra si raccolse e conchiuse, che tutto l'intendimento della volontà umana, la quale è da diversi studj menata, s'affretta e corre alla beatitudine.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 179: In quelli è da fondarsi ogni maggior lode, e quivi rivolgere l'intendimento.
Esempio: Giord. Op. 1, 14: A poter ben vedere e bene ascoltare ebbero principale intendimento quelli che fabbricarono luoghi a scenici spettacoli.
Definiz: § V. E per Disegno, Intenzione, Proposito, Fine, e simili; anche figuratam.; onde A intendimento di checchessia, o Per intendimento, di checchessia, vale Col fine, Coll'intenzione, e simili, di checchessia. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 326: Feciono una ischiera molto grande ad intendimento di venire molto istretti e serrati così grossi contra la Fede Cristiana.
Esempio: Nov. ant. B. 54: Oggimai poss'io fare quello ch'io voglio, e compiere tutto il mio intendimento.
Esempio: Dant. Vit. nuov. 81: Se tu ne dicessi vero, quelle parole che tu n'hai dette notificando la tua condizione, avresti tu operate con altro intendimento.
Esempio: Stor. Apol. volg. 3: Molti signori e baroni venneno per intendimento d'avere la figliuola del Re per moglie.
Esempio: Buson. Gubb. Avvent. Cicil. 241: Per suo orgoglio levato in superbia, volle soggiogare parte della Provenza, e di mano del re di Francia cavarla. Suo intendimento non compiè nè suo proposto corso, perocchè i suoi medesimi ne l'odiavano.
Esempio: Vill. G. 317: Sì prese per consiglio il detto Papa di mandare per messer Carlo di Valos, fratello del Re di Francia, per doppio intendimento; principalmente per aiuto del re Carlo ec.
Esempio: E Vill. G. 497: Il detto esecutore si ritenne del suo folle intendimento.
Esempio: Vill. M. 18: La gente del comune di Firenze avendo fermo il loro campo a intendimento di vincere il castello per assedio,... alquanti masnadieri s'appressarono inverso la guardia della torre per badaluccare.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 181: Queste parole porsero alcuna speranza a Mitridanes di potere con più consiglio e con più salvezza dare effetto al suo perverso intendimento.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 20: Pirro, non compreso ancora il suo intendimento, replicò, ec.
Esempio: Salvin. Odiss. 70: A me tutto allora Contò l'intendimento degli Achei.
Definiz: § VI. E per Consiglio, Deliberazione, Provvedimento, Partito, e simili. –
Esempio: Salvin. Iliad. 419: A noi non v'ha di questo, intendimento E consiglio miglior, che da vicino Le mani mescolare ec.
Esempio: Tagl. Lett. scient. 185: Sicchè sano intendimento sarà.... ricorrere alla prima universale cagione, ch'è Iddio, il quale si è riserbata a se stesso la notizia, dando a noi puramente il comodo di considerare gli effetti.
Esempio: Lambr. Elog. 175: Con savio intendimento alla fabbricazione di vasellami fini era stata aggiunta quella di stoviglie più usuali e meno care.
Definiz: § VII. E riferito a parola, discorso, scrittura, e simili, vale Senso, Significato, Concetto, Costrutto, e simili. –
Esempio: Giamb. Oros. 191: Questa parola da lui detta si puote trarre a tre intendimenti, secondo diverse considerazioni.
Esempio: Dant. Purg. 14: Se ben lo intendimento tuo accarno Con lo 'ntelletto.
Esempio: E Dant. Purg. 28: E fece i preghi miei esser contenti, Sì appressando sè, che il dolce suono Veniva a me co' suoi intendimenti.
Esempio: Giott. Canz. 349: Sue parole son molto profonde, E talor hanno doppio intendimento.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. Prol. 2: Alcuna volta una parola piccola per grammatica è di tanta significazione, che non se ne può trarre intendimento se non per molte parole.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. appr.: Tuttavia lo meglio che io so e più attamente recherò in volgare il predetto libro, non seguitando al tutto l'ordine delle parole, ma al meglio che io posso ponendo almeno la sentenza e l'intendimento del libro.
Esempio: Vill. G. 681: E con tutto che in latino, come lo mandò, fosse più nobile, e di alti verbi e intendimenti,... ci parve di farla volgarizzare.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 121: Li quali a queste parole pensando, e non potendo d'esse comprendere nè intendimento, nè frutto alcuno,... entrarono in cammino.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 326: Se ben lo intendimento tuo accarno; cioè se ben coniungo lo intendimento de le tuoe parole, Co lo intelletto; cioè ch'io apprendo de le tuoe parole, allora mi rispuose Quei che prima dicea; cioè colui che prima mi parlava, tu parli d'Arno.
Esempio: Varch. Lez. Accad. II, 5, 71: Ora avvenne una volta (secondo che a me pare il vero intendimento di questo sonetto) che essendosi partita madonna Laura, e stata nove giorni lontana, in tutto quel tempo non piovve mai.
Esempio: Segn. P. Oraz. I, 1, 252: Non è maraviglia se in lui alcun vocabolo o alcuna locuzione si ritruova che nel volger degli anni non solo sia diventata oscura, ma se ne sia quasi del tutto perduto lo 'ntendimento.
Definiz: § VIII. E per Accordo, Intelligenza, con chicchessia. –
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 24: Raffaello Girolami..., per non dare sospezione a' Senesi, s'accostò una notte con Fabbrizio Petrucci alle mura di Siena, perchè, secondo affermava, aveva là dentro grande intendimento.
Esempio: E Segn. B. Stor. Fior. 69: Accostassi per tanto a Genova con le galere sopraddette, avendo in Genova intendimento con certi del suo consiglio.
Esempio: Lorin. Fortif. 102: Potria [il nemico] ancora con qualche intendimento che avesse con le guardie della fortezza..., all'improviso ascender in essa fossa.
Definiz: § IX. A questo intendimento, o In questo intendimento, è maniera che vale In questo proposito, A questo fine, A ciò considerando o intendendo, e simili. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 62: Ed a questo intendimento dice Boezio: Mai la fortuna non potrà fare tuo quel bene, lo quale per sua natura da te è alieno, cioè il bene mondano.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 259: Ed a questo intendimento dice lo Ecclesiastico: Del padre empio si lamentano li figliuoli, perocchè per lui sono in tormento.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 328: Ed a questo intendimento dice un filosofo, che difficilmente si partono li vizj.
Definiz: § X. Avere il suo intendimento, si usò per Conseguire il proprio intento, Ottenere il suo proprio fine. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 306: Egli commise la bisogna a M. Claudio suo famigliare.... credendo Appio avere il suo intendimento per l'assenza del padre.
Esempio: Esop. Fav. S. 29: Ad avere il tuo intendimento, in luogo di forza ti conviene usare senno ed ingegno.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 133: Ben venne ad avere il suo intendimento d'uno amorazzo Berto Folchi.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 201: Molto fece dello 'mpronto per avere da uno Vescovo il suo intendimento messer Ubaldino della Pila.
Definiz: § XI. Avere intendimento di checchessia, vale Averne ragguaglio, notizia, sentore; e Dare altrui intendimento di checchessia, vale Ragguagliarnelo, Informarnelo. –
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 222: Tu se' il primo che ci annunzi il regno del cielo, che ci è presso. Preghiamoti per l'amor d'Iddio, che tu ce ne dia alcuno buono intendimento.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 172: Il detto vicerè aveva con esso seco il Cardinale e Giuliano de' Medici, che avevono qualche buono intendimento di quaggiù e speranza grande.
Esempio: E Rinucc. F. Ricord. 173: Consigliossi si partisse la metà della fanteria per tòrre loro la vettovaglia ch'avevono intendimento andava al campo loro.
Definiz: § XII. E Dare altrui intendimento di checchessia, vale anche Fargli nutrire intorno a ciò alcuna speranza, Affidarnelo, e simili; anche assolutam. –
Esempio: Senec. Declam. 45: Questo a me genera grande sospetto che tu gli dovevi con atti e con parole dare qualche intendimento.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 158, 18: Demo loro intendimento di trattare pace, quando si convenia arrotare i ferri.
Esempio: Vill. G. 317: Dando intendimento al re di Francia e al detto messer Carlo di farlo eleggere imperadore.
Esempio: E Vill. G. 542: Non lasciarono i Romani il loro errore..., dando a ciascuno intendimento di tener la città di Roma per loro.
Esempio: Gio. Fior. Nov. 6: E fu gran cagione che papa Giovanni condiscese al re di Francia a dargli intendimento della Signoria d'Italia e dello Imperio di Roma.
Esempio: Pitt. B. Cron. 73: A me dava il cuore di farli ribellare tutta la Garfagnana di sopra, e di torli assai castella, dove di già m'era stato dato intendimento.