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Dizion. 3° Ed. .
DILUNGARE
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DILUNGARE.
| Definiz: | Neutr. pass. Discostarsi, allontanarsi, andar lungi. Lat. recedere. |
| Esempio: | Boc. Introd. n. 46. Ne oltre a due piccole miglia si dilungarono da essa.
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| Esempio: | E Bocc. g. 2. f. 2. Non dilungandomi dalla maniera tenuta per
quelle, che davanti a me sono state. |
| Esempio: | Poet. Ant. Dan. 23. Ed elle ancide, e non val, ch'huom si chiuda, Ne si dilunghi
da' corpi mortali. |
| Definiz: | §. In signific. att. Lat. removere. |
| Esempio: | Dan. Purg. 5. Che sempre l'huomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da se
dilunga il segno. |
| Esempio: | Petr. Canz. 28. 2. Poichè la dispietata mia ventura M'ha dilungato dal maggior mio
bene. |
| Definiz: | §. In sign. di Allungare, distendere. Lat. extendere. |
| Esempio: | Fil. 2. 282. Con minor forza dilungando il collo andrebbe. |
| Definiz: | §. In sign. di Prolungare, differire. Lat. differre, procrastinare. |
| Esempio: | G. V. 9. 316. 1. Se ne venne a Pistoia per guerreggiare i Fiorentini, e dilungare
la tornata sua in Lucca. |
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