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FORNIMENTO.
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FORNIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del fornire, e del fornirsi, ne' suoi varj sensi. –
Esempio: Stor. Pistol. 26: Fatto lo fornimento, ordinarono le schiere, e diedono le bandiere.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 268: Aveva a punto allora Pier Francesco Borgherini fatto fare a Baccio d'Agnolo di legnami intagliati spalliere, cassoni, sederi e letto di noce molto belli, per fornimento d'una camera.
Definiz: § I. E per Compimento, Adempimento; onde la maniera Venire a fornimento, per Esser compiuto, adempiuto. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 225: Quel che l'uomo have in suo proponimento Di operar, stassene sempre attento; Desidera che 'l venga a fornimento, O bene o male che egli abbia pensato.
Definiz: § II. E riferito a parole, vale Lo scriverle o pronunziarle tutte intere, senza alcun troncamento nella fine. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 192: In somma, io non vo' l'aveva, o i simili; non soprano, o cavaliere, o baleno, o le simili, fornite; ma non ricuso il fornimento de gli sdruccioli e d'alcuni verbi.
Definiz: § III. Fornimento, dicesi Tutto ciò che serve a fornire, corredare, addobbare, una stanza, una casa, o altro edifizio; Addobbo, Corredo, Masserizie, e simili. –
Esempio: Bemb. Lett. 2, 197: Vi ringrazio grandemente dell'officio che avete fatto per me in visitar a Treville mons. reverend. Polo, ed in proferirli la mia casa di Padova, e ciò che v'è.... M'incresce che non vi saranno fornimenti di casa, se Vostra Sig. non ne trovasse ella.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 48: Dipinse particolarmente a Giovanni de' Medici tutto il fornimento d'una camera: che fu tenuto cosa veramente rara, ed in quel genere bellissima.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 3, 278: Nel qual luogo furono fatte venti celle, messo il tetto, e al refettorio fatti i fornimenti di legname, e finito nella maniera che si sta ancor oggi.
Esempio: Tass. Lett. 2, 571: In corte rimangono razzi e curami da fornire una camera ed un camerino, ed altri fornimenti.
Definiz: § IV. E per Quegli arnesi o istrumenti, che sono necessari a una fabbrica, azienda; ovvero che occorrono a una data operazione. –
Esempio: Pass. G. Cr. 242: Noi avemo Per seppellir Iesù li fornimenti.
Esempio: Uff. Cast. Fort. 12: Nella cella del mulino.... uno dificio da macinare, colle macini senz'altro fornimento, cinque colonne di legno.
Esempio: E Uff. Cast. Fort. 12 t.: Fornimento da due mulina, cioè due lanterne, due ritecini, tre menaldi, una nottola, e quattro macine.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 168: Il fante bestia volle servire Torello; e preso il detto fornimento, s'attaccòe alla fune del pozzo.
Definiz: § V. E per Vasellame, Stoviglie; detto anche Fornimento da tavola. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. 77: Havvi vasella vernicate d'oro,... e hanno su per le tavole tra due uno; e hae anche ciascuno una coppa d'oro con manico, con che beono; e tutto questo fornimento è di gran valuta.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 241: Delle quali [30 libbre d'oro] il vescovo dovea fare comperare nappi e vaselli, e altri fornimenti d'argento per la sua mensa.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 354: La sua Maestà fece fare uno bellissimo fornimento da tavola d'ariento, di grandissima valuta.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 159: Trovandolo gli ambasciadori de gli Etoli mangiando in istoviglie di terra, gli aveano mandato a presentare un bel fornimento d'argenteria.
Definiz: § VI. E per Ciò che correda od orna checchessia, Guarnimento. –
Esempio: Nov. ant. B. 89: La mia [spada] è assai più bella sanza grande fornimento.
Esempio: Invent. Pal. Signor. 215: Un paio di paramenti ordinarj, bianchi, con tutti i fornimenti.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 251: Uno fornimento d'ariento bianco da cintola con traforo e niello a otto cignitoj.
Esempio: E Rinucc. F. Ricord. appr.: Uno fornimento alla parigina d'ariento dorato.
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 86: Le corde aveva [il padiglione] e gli altri fornimenti Di seta e d'oro, e più che 'l sol lucenti.
Esempio: Cellin. Pros. 155: Quando arai bene spianato il tuo rame, piglia vernice ordinaria, cioè di quella che si vernicia i fornimenti da spada ed altri ferri, e la metterai a scaldare dolcemente, e farai, ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 22: Spendon più in un paio di calze, che noi non facevamo in vestirci tutti e comprare un fornimento da letto.
Esempio: Red. Esp. nat. 24: Si poteva farne la prova con una lama di spada armata de' suoi fornimenti.
Definiz: § VII. E per Qualsivoglia sorta di ornamento, fregio, cornice, e simili, che serva a compiere ed abbellire un'opera d'arte o un edifizio. –
Esempio: Instit. SS. PP. 3: Fece [Salomone] fare e compiere l'opra tutta del tempio e dei fornimenti suoi, come 'l detto Iram.... seppe disegnare e ordinare.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 36: Alla quale opera ha fatto a' giorni nostri un fornimento intorno di legname molto ben lavorato maestro Antonio detto il Carota.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 2, 210: Dipinse la tavola dell'altar maggiore,... la quale fu posta su finita del tutto, come per lettere scritte da basso nel fornimento si può vedere, l'anno 1413.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 9, 231: Fece Giuliano.... un molto ricco e bel fornimento a una tavola, che fece Giorgio Vasari all'altare maggiore della Badia di Camaldoli.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 13, 75: Molto più belli sono due putti di marmo, che erano sopra il fornimento di questo camino.
Definiz: § VIII. Fornimento, vale altresì Tutto ciò che veste, o adorna e fregia, la persona. –
Esempio: Cellin. Vit. 3, 60: Vestimenti e fornimenti di dosso e di camera.
Esempio: Don. Lett. ined. 134: E così il resto del fornimento, cioè il vezzo, e un paio d'orecchini.
Esempio: Buonarr. F. Vetr. ant. 180: Meritano altresì di esser considerati [i calzari], oltre alla foggia delle falere, o fornimenti con quella penna in testa, quelle macchie di pardo.
Definiz: § IX. E per Tutti insieme i guarnimenti e arnesi, coi quali si corredano gli animali da tiro, da sella e da soma; ed anche I fregi di metallo che si appongono a tali guarnimenti: comunemente Finimenti. –
Esempio: Bern. Orl. 44, 67: Sopra ad un palafren crinuto e bianco, Che tutto d'or brunito ha il fornimento.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 171: Trattomi il basto e tutti gli altri fornimenti, legatomi ad una quercia,... mi diedero tante le bastonate ec.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 52: Ippia che fagliava e cuciva e' suo' panni, faceva fornimenti da cavagli, e mille altre cose.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 298: Due cavalli con ricchi fornimenti.
Esempio: E Nard. Liv. Dec. 412: Donati di ricchi fornimenti di cavalli.
Esempio: Domen. Plin. 200: Venticinque fornimenti da cavalli.
Esempio: Cellin. Pros. 101: Questa detta terra l'adoperano quasi tutti gli ottonaj che gettano fornimenti da cavalli e da mule, come s'è borchie, ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 459: Bisogna farli un fornimento nuovo, Con una covertina di velluto, E fren dorato con nappon, ec.
Definiz: § X. Fornimento, e Fornimento da guerra, o di guerra, prendesi anche per Tutti gl'istrumenti di guerra, dei quali deve esser provvisto un esercito, un'armata, una piazza forte, e simili. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 68: Fornisconsi di pietre e di mangani e di saette, e d'ogni fornimento che a guerra appartiene, per offendere o per difendere.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 164: Adunque Calpurnio, avendo dal principio apparecchiato tutto fornimento, molto duramente intrò in Affrica.
Esempio: Liv. Dec. 1, 304: Ebbero maggiore perdita, però che le tende, non ch'altro, si perdero, e tutto il fornimento.
Esempio: Vill. G. 351: Lo re di Francia fece un grande apparecchiamento di molti baroni per andare in Fiandra, con più di 12000 buoni cavalieri gentili uomini, e con più di 6000 pedoni; e col detto esercito e gran fornimento passò in Fiandra.
Esempio: Stor. Pistol. 41: Li Pistolesi furono intorno a Castello di Mura, con fornimenti da combattere, e cominciarono ec.
Esempio: Uff. Cast. Fort. Fir. 3: La casa del legname che guarda verso il Podere s'arechi da l'altra parte del castello che guarda verso Crespina, e facciasi tanto maggiore, che vi si metta il fornimento ed armadura del detto castello.
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. 263: Offerendo a' detti nostri soldati, se la vincevano, paga doppia e mese compiuto, e la città a sacco: ed oltre a ciò, fiorini centomila, ed ogni fornimento da battaglia che sapessono chiedere, alle spese del Comune di Firenze.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 54: Che finalmente darebbono in mano al re Menin, Caslet, e l'altre guarnigioni d'intorno, che avevano guadagnate, con tutti i loro fornimenti da guerra, purch'egli liberasse le lor provincie dalla milizia straniera.
Esempio: E Segner. Guerr. Fiandr. volg. 468: Egli poi riservossi per suo bottino la sola gloria acquistata con soggiogar sì celebre piazza, piena d'ogni fornimento di guerra.
Definiz: § XI. Vale anche Provvista di viveri, di foraggi, per un esercito. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 109: Era [la città di Parma] sì assottigliata di fornimento e vittovaglia, che poco tempo si potea tenere.
Esempio: Liv. Dec. 2, 59: Partirono l'oste in due parti, che l'una andasse in preda per le terre vicine,... e quelli ch'andassero a predare fornissero l'assedio di biada e d'altro fornimento.
Esempio: E Liv. Dec. 2, 205: Credendo ed estimando che intanto li Romani, che non aveano arrecato fornimento, se non quanto ciascuno potea portare colle sue armi, dovessero avere carestia di tutte le cose.
Esempio: Vill. G. 260: Stando lo re di Francia ad assedio a Girona, la vittuaglia e' fornimenti dell'oste li venia del suo naviglio dal porto di Roses, presso all'oste a quattro miglia.
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. 253: Gli mandò gente a piedi e valentissimi uomini con una galea armata per la difesa della cittadella (la qual galea fu presa da i Pisani dopo alquante volte entrata e uscita per Arno), e mandovvi vettuvaglie ed altri fornimenti.
Definiz: § XII. E semplicem. per Provvisione di viveri ad uso di una persona. –
Esempio: Nov. ant. B. 87: Il demonio.... mise in cuore a costui che andava alla città per lo fornimento: Da ch'io sarò nella cittade (dicea fra sè medesimo), io voglio mangiare e bere quanto mi bisogna.