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Dizion. 3° Ed. .
CENNO
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CENNO.
Definiz: | Propriamente segno, o gesto, che si fa colla voce, o con alcuni membri del corpo, per farsi intender senza
parlare. Lat. nutus. |
Esempio: | Dan. Par. 1. E con parole, e con mani, e con cenni, Riverenti mi fe le gambe, e 'l
ciglio. |
Esempio: | Boc. Nov. 21. 8. Con suoi cenni gli fece intendere, che a casa ne le
recasse. |
Esempio: | Dan. Inf. 3. Per cenni, come augel, per suo richiamo. |
Esempio: | E Dan. Par. 22. La dolce donna dietro a lor mi pinse Con un
sol cenno, su per quella scala. |
Esempio: | Petr. Cap. 3. Con parole, e con cenni fui legato. |
Esempio: | E Petr. Son. 259. Ove è la fronte, che con picciol cenno
Volgea il mio core in questa parte, e 'n quella. |
Definiz: | §. Per Segno generalmente, come sono quei, che si danno con suono di campana di pochi tocchi, con fuochi, con tiri
d'artigliería, e simili. Lat. signum. |
Esempio: | G. V. 12. 72. 8. E poi si stribuiva la mattina a cenno della campana grossa.
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Esempio: | Dan. Inf. 22. Con tamburi, e con cenni di castella. |
Definiz: | §. Per Qualsivoglia indizio che si dia: per ogni Piccol motto, o dimostrazione di suo volere, che altri faccia.
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Definiz: | §. Far cenno: Accennare. Lat. signum dare, innuere. |
Esempio: | Boc. Nov. 21. 45. Compose con lui, che quando egli un certo cenno facesse, egli
venisse. |
Esempio: | G. V. 4. 5. 3. E fatto cenno, come era ordinato, tutta l'oste de' Fiorentini, e
loro potenza, ec. andarono al monte. |
Esempio: | Ar. Fur. 19. 89. Con man fe Cenno di volere innanti, Che facessi altro, alcuna
cosa dire. |
Definiz: | §. Render cenno: Rispondere al cenno. |
Esempio: | Dant. Inf. 8. Per due fiammette, che vedemmo porre, E un'altra da lungi render
cenno. |
Definiz: | §. Dar cenno, e accennar che che sia: Quando altri parlando, o scrivendo, tocca
qualche negozio con poche parole, e quasi di passaggio. |
Definiz: | §. Intendere a' cenni: diciamo di Chi intenda facilmente, e senza lungo discorso. |
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