Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MAGGIORE Apri Voce completa pag.117 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MAGGIORE Dizion. 2 ° Ed. CONSOLIDA MAGGIORE Dizion. 3 ° Ed. CONSOLIDA MAGGIORE Dizion. 2 ° Ed. MAGGIORE Dizion. 1 ° Ed. CONSOLIDA maggiore Dizion. 5 ° Ed. MAGGIORE Dizion. 3 ° Ed. MAGGIORE Dizion. 4 ° Ed. » MAGGIORE Dizion. 4 ° Ed. CONSOLIDA MAGGIORE

MAGGIORE. Definiz: Nome comparativo, Più grande. Lat. maior. Gr. μείζων. Esempio: Bocc. nov. 18. 42. E nel primo stato, ed in maggiore intendeva di ritornarlo. Esempio: E Bocc.nov. 19. 17. E statosi la maggior parte della notte per la camera a suo agio, una borsa, ed una guarnacca d'un suo forziere trasse. Esempio: Amet. 4. Pallade la dolcezza de' suoi studj, i costui fatti sentendo, d'animo diventata maggiore, li lascia alcuna volta. Esempio: Dant. Par. 1. Nel qual si volge quel, che ha maggior fretta. Esempio: E Dan. Par. 10. Lo ministro maggior della natura. Esempio: Petr. cap. 1. Dirò di noi, e prima del maggiore, Che così vita, e libertà ne spoglia. Esempio: E Petr. canz. 9. 2. Onde discende Dagli altissimi monti maggior l'ombra. Esempio: Libr. similit. Viene dallo immaginare dello intelletto, e éne troppo maggiore dilettazione. Esempio: Cas. lett. 21. Può star sicurissima, che io non potrei trattare per la salute de' miei fratelli con maggiore affezion d'animo. Definiz: §. I. Maggiore, Nome di grado militare. Definiz: §. II. Per Colui, che è di più età. Lat. maior natus. Gr. προγενέστερος. Esempio: Bocc. nov. 18. 36. De' quali il maggiore non aveva oltre ad otto anni. Esempio: EBocc. nov. 33. tit. La maggiore per gelosía, il suo amante uccide. Definiz: §. III. Per Superiore. Esempio: Pass. 264. Per la quale altri è contumace, e disubbidiente a' suoi maggiori. Definiz: §. IV. Maggiori, per Antenati. Lat. maiores, parentes. Gr. πρόγονοι. Esempio: Dant. Par. 16. Basti de' miei maggiori udirne questo. Definiz: §. V. Dare il suo maggiore; vale Fare l'ultimo sforzo; metaf. tolta dal giuoco de' germini, o de' tarocchi, quando si dà la carta di più valore. Lat. omnem lapidem movere. Gr. πάντα λίθον κινεῖν. Definiz: §. VI. Maggiore, si dice da' logici la Prima parte dell'argomento. Esempio: Varch. rim. burl. 1. 35. È nota per se stessa la maggiore, Provasi la minor, perchè i peducci Hanno un certo da lor più che sapore.