Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . ARINGA Apri Voce completa pag.74 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ARINGA Dizion. 3 ° Ed. ARINGA Dizion. 1 ° Ed. » ARINGA Dizion. 2 ° Ed. ARINGA Dizion. 4 ° Ed. ARINGA Dizion. 4 ° Ed. ARINGA Dizion. 5 ° Ed. ARRINGA e ARINGA Dizion. 5 ° Ed. ARINGA.

ARINGA Definiz: da aringare, propriamente dicerìa, e ragionamento pubblico. Lat. oratio. Esempio: G. V. 9. 135. 2. Fu sommo poeta, e Filosofo, e rettorico perfetto, tanto in dettare, versificare, quanto in aringa parlare. Esempio: Retor. Tull. Se alcuno fa e compone sua aringa, per lodare, o vero vituperare. Esempio: E Retor. Tull.appresso. Potemo incominciare nostra aringa con infignimento di parole, per insinuazione. Esempio: Com. Purg. c. 1. E similmente usavano gli autori nelle sue aringhe, e li predicatori nelle loro predicazioni. Definiz: ¶ Per una spezie di pesce non molto grande, che viene insalato a noi d'Inghilterra. Lat. halec, halex. Esempio: Mil. M. Polo. Pigliano cotali pesci, che noi chiamiamo aringhe: e in queste aringhe si pigliano le perle grosse e minute, d'ogni fatta, Definiz: Oggi non usiamo questa voce, aringa, se non in significato di pesce.