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Dizion. 3° Ed. .
PECCATO
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PECCATO.
Definiz: | Lat. peccatum, delictum. |
Esempio: | Passav. Peccato è ogni detto, e fatto, e ogni cosa disiderata contr'alla legge di
Dio. |
Esempio: | E Passav. appresso. Che cosa è il peccato, se non un
trapassamento della legge d'Iddio, e disubbidienza de' comandamenti celestiali? |
Esempio: | Tratt. Virt. Card. Il peccato è un fuoco ardente, che non si può spegnere, se non
per lagrimosa confessione. |
Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Conciossiacosachè 'l
peccato acciechi, e conduca in servitù, toglia santità, e ogni ricchezza spirituale, e tenga in guerra, e dia tormento,
e morte spirituale. |
Esempio: | Cosc. S. Bern. Il cognoscimento del peccato, è principio di salute. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 81. Peccato non è altro, che passare la divina legge, e disubbidire al
celestiale comandamento. |
Esempio: | Dan. Purg. 3. Orribil furon li peccati miei. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 16. L'agnel di Dio, che le peccata leva.
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Esempio: | But. Manifesta, che cosa è peccato, cioè mancamento, e privazion di bene.
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Esempio: | Amm. Ant. 19. 3. 2. Allora sarai disciolto dalle peccata. |
Esempio: | Albert. cap. 32. Le peccata nocciono all'huomo, eziandio s'elle non son provate, e
palesate. |
Esempio: | E Albert. cap. 33. Lo peccato è simile alla saetta, che
agevolmente si ficca, e malagevolmente si trae. |
Definiz: | §. Peccato: per Difetto, e mancamento. Latin. vitium, menda. |
Esempio: | Boc. proem. n. 8. Acciocchè per me s'ammendi il peccato della Fortuna.
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Esempio: | Petr. Canz. 29. 5. Peccato è nostro, e non natural cosa. |
Definiz: | §. Esser peccato a far che che sia, o simili: oltre al sent. proprio, si usa anche per
dinotare Sconvenienza, o disordine, in far che che sia. |
Esempio: | Boc. Ninf. Fies. E
molto adagio in sul letto si posa, Sì che a destarlo mi parría peccato. |
Esempio: | Boc.
Nov. 86. 12. Egli è un gran peccato, che voi non vi fiaccate il collo. |
Esempio: | E
Bocc. Nov. 100. 2. Gran peccato fu, che a costui ben n'avvenisse.
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Esempio: | Red. Ditir. Che saría Gran follía, E bruttissimo peccato, Il bere il
carmignan, quand'è innacquato. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 9. 49. A' suoi rivolto
il Re, sentendo quello, Che ha detto Astolfo, dice egli: è peccato, Che costui sia sì pazzo, e sia sì bello.
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Definiz: | §. Peccato vecchio, penitenzia nuova: proverb. e dicesi del Portar la pena di peccato, il quale si
credeva fosse andato in dimenticanza. |
Definiz: | §. Peccato celato, mezzo perdonato. |
Definiz: | §. Avere poco peccato in una cosa: vale Non averne gran pratica, esserne inesperto.
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Esempio: | Fir. Trinuz. Purello, tu ci hai poco peccato, pur ti dico in queste cose.
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