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Dizion. 3° Ed. .
CONTARE
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CONTARE.
Definiz: | Annoverare. Lat. numerare. |
Esempio: | Petr. Canz.7. 5. Che s'al contar non erro, ha già sette anni, Che sospirando vo.
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Esempio: | E Petr. Son. 43. Se col vero desir, che 'l cor distrugge,
Contando l'ore. |
Definiz: | §. Per Valutare, e dar prezzo. Lat. estimare, taxare, alicuius rei precium
indicare. |
Esempio: | G. V. 9. 75. 1. Fecesi una moneta in Firenze, ch'era tutta di rame, bianchita
fuori d'ariento, e contavasi l'uno danari sei, che non valea quattro. |
Definiz: | §. Per Istimare, riputare. |
Esempio: | Dan. Purg. 20. Quindi non terra, ma peccato, e onta Guadagnerà, per se tanto più
grave, Quanto più lieve simil danno conta. |
Definiz: | §. Per Raccontare, narrare, dire. Lat. narrare, explicare. |
Esempio: | E Esp. Pat. Nost. appresso. E il Nostro Signore al
cominciamento del suo bel sermone conta, e dice, che, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 23. Mal contava la bisogna, Colui, che i peccator di la uncina.
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Esempio: | Petr. Canz. 19. 1. Ne giammai lingua umana Contar poria quel, che le due divine
Luci sentir mi fanno. |
Definiz: | §. Per Fare i conti. Latin. supputare rationem. |
Esempio: | G. V. 11. 89. 9. E volendo il nostro Comune contare con loro, e pagarli di ciò,
che restassono avere, però, ec. |
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