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RISPARMIARE
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RISPARMIARE.
Definiz: Astenersi in tutto da alcuna cosa, o dall'uso di essa, o usarla poco, o di rado, o con gran riguardo. Lat. parcere. Gr. φείδεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 40. 3. Siccome savia, e di grande animo, per poter quel da casa risparmiare, si dispose di gittarsi alla strada, e voler logorar dell'altrui.
Definiz: §. I. In signific. neutr. assol. vale Astenersi dalle soverchie spese, Far masserizia.
Esempio: Tratt. Cons. A colui, che sa rispiarmare, dura gran tempo il suo patrimonio.
Esempio: Lab. 189. Nel quale studio queste cose pervenieno alle spese di me, che talora digiunava per risparmiare.
Definiz: §. II. Per Eccettuare. Lat. excipere. Gr. ὑπεξαιρεῖσθαι.
Esempio: G. V. 12. 51. 2. Commise nel conte d'Andri ec. ch'andasse nel regno, e facesse giustizia, e vendetta di chiunque di ciò fosse colpevole ec. non risparmiando per nulla dignità.
Esempio: Bocc. introd. 24. Non perciò meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado.
Esempio: Lab. 135. Quivi non amico, non parente, non fratello, non padre, non marito, non alcuno de' suoi amanti è risparmiato.
Definiz: §. III. Risparmiarla ad alcuno, vale Perdonargli. Lat. parcere, ignoscere. Gr. συγγινώσκειν.
Esempio: Stor. Aiolf. Molte villane parole usava loro, ma Mirabello non ne gli risparmiava una.
Esempio: Malm. 2. 71. Perchè te l'ha voluta risparmiare.
Definiz: §. IV. Risparmiare, in signific. neutr. pass. vale Aversi riguardo. Lat. prospicere sibi.
Esempio: Fir. As. 200. Il quale, perciocchè egli non si risparmiava per la mia presenza, mandando innanzi le parole, le disse.