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ROVESCIO
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ROVESCIO.
Definiz: Opposto, e contrario al Ritto;
vedi Ritto sust.
Definiz: §. E Rovescio: colla particella A. A rovescio, usato avverbialmente, ed anche in forza di Preposizione: vale Dalla parte contraria, alla parte principale, detta la parte ritta.
Esempio: Boc. Nov. 79. 39. E messosi indosso un pelliccin nero a rovescio.
Esempio: G. V. 12. 8. 19. Di foderarlo a rovescio di vaio.
Esempio: Nov. Ant. 100. 4. Teneanlo in terra a rovescio, e caricavanlo di pietre [cioè supino. Latin. supinus]
Esempio: Sagg. Natur. Esper. 80. Rifletta quella seconda immagine a rovescio.
Definiz: §. E Rovescio: diciamo a una Subita, e vemente pioggia, ec. forse dall'atto del rovesciare. Latin. imber repentinus.
Esempio: Tacit. Davanz. Eccoti d'un nero nuvolato un rovescio di gragnuola.
Esempio: Lasc. Rim. Per le gran scosse d'acqua, e gran rovesci.
Definiz: §. E Rovescio: a Spezie di panno lano, che ha il pelo lungo da rovescio.
Definiz: §. E Rovescio nelle medaglie: la Parte opposta a quella, dove è il ritratto del Personaggio.
Esempio: Red. Esp. Nat. 102. Un medaglione Greco, battuto da' Pergameni in onore di Severo, e di Giulia, nel rovescio del quale era un'Ercole.
Esempio: E Red. Esp. Nat. appresso. Nel rovescio d'un medaglione d'Eliogabalo si vede coniato un'Ercole.
Esempio: E Red. Esp. Nat. 105. Nel rovescio d'una medaglia di Salobina.
Definiz: §. E Rovescio: per Gran quantità; come: Rovescio d'acqua, Rovescio di sassi.
Esempio: Fir. Asin. Quei contadini, che eran sopra di noi rilevati, ci gettavano addosso sì fatto rovescio di sassi, che, ec. [Diremmo anche Diluvio]
Definiz: §. E Rovescio della medaglia: Figurat. Il contrario di quel che si è nominato sopra.