Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
APPREZZARE
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APPREZZARE.
Definiz: Avere in pregio: Fare stima. Lat. aestimare, curare.
Esempio: Dan. Par. 5. Più conformato, e quel ch'e' più apprezza, Fu della volontà la libertade.
Esempio: Petr. Canz. 28. 4. M'infiamma sì, ch'obblío Niente apprezza, ma diventa eterno.
Esempio: E Petr. Son. 223. Non si pareggia a lei qual più s'apprezza.
Definiz: §. In signif. di Stimare, per giudicare il pregio, e la valúta d'una cosa. Latin. aestimare, statuere precium.
Esempio: Boc. Nov. 99. 41. Il cui guernimento non si saría di leggieri apprezzato.