Lessicografia della Crusca in rete

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CIPOLLA.
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CIPOLLA.
Definiz: Agrume noto; e ne sono di più maniere. Lat. caepa. Gr. κρόμμυον.
Esempio: Bocc. nov. 60. 3. Conciossiacosachè quel terreno produca cipolle famose per tutta Toscana.
Esempio: E Bocc. nov. 72. 5. E talora (le mandava) un mazzuol di cipolle malige, o di scalogni.
Esempio: Alam. Colt. 5. 119. La piangente cipolla, l'aglio olente ec. Ove il grasso, e l'umor sian loro aita.
Definiz: §. I. Per similit. si dice Cipolla la Radice, o barba d'ogni erba, che abbia simiglianza colle cipolle; e il Ceppo, donde spuntano i fiori di molte maniere. Lat. radix, bulbus. Gr. βόλβος.
Definiz: §. II. Parimente per similit. si dice Cipolla il Ventriglio de' polli, e degli uccelli.
Definiz: §. III. Per metaf. Cipolla, vale Capo, Testa; onde Tagliare la cipolla ad alcuno, o Far porre la cipolla a' piedi ad alcuno, vale Tagliarli la testa. Lat. cervicem amputare. Gr. δειροτομεῖν.
Esempio: Cron. Morell. 291. A messer Donato del Ricco fu tagliata la cipolla, e a più altri loro seguaci.
Esempio: Malm. 5. 48. E benchè il maggioringo della bolla Gli abbia promesso, mentre ch'ei si muova, Di fargli porre a' piedi la cipolla, ec.
Definiz: §. IV. In proverb. Più doppio, ch'una cipolla; dicesi d'Uomo non sincero, nè leale; e ciò perchè le cipolle hanno dimolte scorze. Lat. vir duplex. Gr. διπλοῦς ἀνήρ, Eurip.
Esempio: Ant. Alam. rim. son. 12. Perch'egli è doppio più d'una cipolla.