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FATTORE
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FATTORE.
Definiz: Facitore. Lat. factor, opifex.
Esempio: Dant. Inf. 3. Giustizia mosse il mio alto Fattore.
Esempio: E Dan. Purgat. 16. L'anima semplicetta, che sa nulla, Salvo, che mossa da lieto fattore.
Esempio: Petrar. Son. 284. Or se svegliata fra gli spirti eletti, Ove nel suo fattor l'alma s'interna.
Esempio: Dan. Par. 7. Una natura, che dal suo fattore S'era allungata.
Esempio: Amet. 102. La quale (opera) poscia ti prego conservi sì, come tua nel santo seno, nel quale, il fattore d'essa, hai con amore indissolubile sempre tenuto.
Esempio: Boc. Nov. 1. 1. Dall'ammirabile, e Santo Nome di colui, il quale di tutte fu fattore.
Esempio: E Bocc. Nov. 53. 6. L'uno, sì come fattore della disonesta cosa.
Esempio: Boez. Varch. lib. 4. pr. 4. Dunque 'l fattore dell'ingiuria, disse, più che il ricevitore, esser misero ti parrebbe?
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 46. Quanto questo è fattura, e quel fattore.
Definiz: §. Per Agente, che fa i fatti, e i negozzi altrui. Latin. actor.
Esempio: Cron. Mor. Fu loro fattore nella detta arte, e mestiere.
Esempio: E Cron. Mor. appresso. Ed è vera cosa, che 'l detto Pagolo, come loro fattore faceva, e operava nel detto membro, quello, che bisognava.
Esempio: Tac. Dav. An. 2. 38. Tiberio Dottor sottile fece venderli al fattor pubblico.
Definiz: §. Per Quello, che ha cura delle possessioni, che altrimenti è detto Castaldo. Latin. villicus.
Esempio: Cron. Mor. Che non tenga fante maschio, ne cavallo, se già non fosse fattore della villa.
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 3. Un Re se vuole il suo debito fare, Non è Re veramente, ma fattore Del popol, che gli è dato a governare.
Definiz: §. Per que' Fanciulletti, che si tengono per li servigi delle botteghe.
Esempio: Lab. n. 122. In continui romori co' servi, colle fanti, co' fattori, co' fratelli, e figliuoli de' mariti medesimi, stanno.
Definiz: §. Per un Legnetto piccolo, fatto a conio, il quale si fa girare con una sferza, e anticamente il diceano Paléo. Lat. turbo. Gr. βέμβιξ.
Definiz: §. Per dinotare l'attenzione, che mostrano nel principio del ministerio i fattori: si dice in proverb. Fattor nuovo, Tre dì buono.