Lessicografia della Crusca in rete

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DISPOSIZIONE.
Definiz: deliberazione, risoluzione. Lat. dispositio, consilium.
Esempio: Bocc. Intr. n. 45. E con lieto viso salutatigli, loro la loro disposizione fe manifesta.
Esempio: E Bocc. nov. 97. 7. Non sappiendo per cui potergli questa mia disposizion fargli sentir più acconciamente.
Definiz: ¶ Per intenzione, pensiero, volontà.
Esempio: Bocc. n. 23. 8. Commendata la donna di questa sua disposizion buona.
Esempio: G. V. 10. 104. 3. Il detto Bavero non si sentia podere, ne in disposizion la sua gente, di volere, ec.
Definiz: ¶ Per termine, stato, essere. Lat. condicio.
Esempio: Bocc. n. 45. 3. La Città di Faenza, ec. alquanto in miglior disposizion ritornò.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 26. E chi è in così fatta disposizione, bench'egli ami molto altrui, ec.
Esempio: Dan. Purg. 32. E la disposizion, ch'a veder ee Negli occhi pur testè dal Sol percossi, Senza la vista alquanto esser mi fee.
Esempio: Bocc. n. 86. 4. Sì come colui, che la disposizion della casa della giovane sapeva [cioè compartimento]
Esempio: E Bocc. nov. 46. 7. Avendo prima per tutto considerata la disposizion del luogo [cioè il sito]
Definiz: ¶ Per natura, inclinazione, o attitudine a fare agevolmente, che che si sia, alla quale i Greci filosofi dicono διάθεσις. e i Latini traslatano dispositio.
Esempio: Conviv. 29. La pietade non è passione, anzi è una nobil disposizion d'animo apparecchiata di ricevere amore, misericordia, e altre caritative passioni.
Esempio: Bocc. lett. Se gran forza di natural disposizione non gli ha sospinti, mai altro, che cattivi, pigri, superbi, e stizzosi non si troverranno essere stati.
Esempio: Passav. 210. Beni naturali dell'anima sono, nobile ingegno, con lo 'ntelletto sottile, buona memoria, natural disposizione, e attitudine alle virtù, ec.
Definiz: Dan. l'usò per l'operazione, che nasce dall'abito di già fatto.
Esempio: Dan. Inf. c. 11. Non ti rimembra di quelle parole, Con le qua' la tua Etica pertratta, Le tre disposizion, che 'l Ciel non vuole?
Definiz: ¶ Diciamo, Essere in buona, o in mala disposizione, che vale, esser bene, o mal temperato, e acconcio a che che sia.
Definiz: Essere in buona, o mala disposizione Del corpo si dice in Lat. Esse infirmae, vel fermae corporis constitutionis.
Definiz: Essere in buona, o in mala disposizione Dell'animo, bene vel male animatus ad aliquid faciendum.