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Dizion. 3° Ed. .
NOTTE
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NOTTE.
Definiz: | Quello spazio di tempo, che 'l Sole sta sotto l'Orizzonte. Lat. nox. Gr.
νύξ. |
Esempio: | Quist. Filos. C. S. La notte è privazione, ovvero assenzia della natural luce,
cioè del Sole. |
Esempio: | Esp. Vang. Notte si è detta da nuocere, ed è tenebrosa. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 29. E mandolle a dire, che la notte vegnente, ec. |
Esempio: | E Bocc. num. 39. Al tuo amante, le tue notti riserba.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 21. 16. Il qual di poca fatica il dì, per lo
troppo cavalcar della notte, avea assai. |
Esempio: | Dan. Purg. 5. Vapori accesi non vid'io sì tosto, Di prima notte, mai fender
sereno. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 3. Là 've tolto mi fu, dì, e notte andava. |
Esempio: | E Petr. Cap. 6. Gente, a cui si fa notte innanzi sera.
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Esempio: | Serm. S. Agost. Ci dobbiamo accompagnar cogli Angioli a lodare Iddio per dì, e
per notte. |
Esempio: | Fior. Vir. La notte è fatta per pensar quello, che l'huomo dee fare il di.
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Definiz: | §. Avere avuto la buona, o la mala notte: vale Averla passata in piacere, o in travaglio. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 2. E mentrechè della buona notte, che colei ebbe, sogghignando, si
ragionava. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 35. Rinieri sicuramente, se io ti diedi la
mala notte, tu ti se ben di me vendicato. |
Esempio: | Pass. 23. E venendo di notte tempo alla cella di costui. |
Esempio: | Lor. Med. Com. Perchè non è altro la notte, che privazione del lume del Sole.
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Esempio: | Tac. Dav. Stor. 3. 325. A notte scura, con gente spedita saglie il monte.
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Definiz: | §. E' non è ancora andato a letto, chi ha a avere la mala notte: proverb. che è Un minacciare, e
pronosticare altrui male. Lat. evasit nondum quem sua poena manet. |
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