Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
BRACE, e BRACIA
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BRACE, e BRACIA.
Definiz: Fuoco senza fiamma, che resta delle legne abbruciate. Lat. pruna, Fl. c. 30.
Esempio: Amet.48. Ed i fuochi solamente, o nell'acque, o sopra le sue braci, davano le carni mal cotte de' presi animali.
Esempio: Cr. 4. 44. 6. E pongasi in vaso di dieci corbe una quarteruóla di cenere di sermenti con ogni sua brace.
Esempio: E Cr. 3. 7. 14. Ma s'ella sarà fritta, o sotto la brace cotta, rea è.
Esempio: Pass. c. 42. Vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia, e fiamma d'ardente fuoco penace.
Esempio: Tes. Pov. P. S. Suggella di sopra con argilla, o con pasta, e poni sulla bracia.
Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 34. Paion gli occhi del Conte braci accese.
Definiz: §. Dicesi fare a brace, Tenere a brace, e simili: di Chi fa, o tiene alcuna cosa a caso.
Definiz: §. Cader della padella nella brace: e vale Uscir di cattiva congiuntúra, dando in una peggiore.
Definiz: §. Brace: dicesi a' Carbóni di legne minute spenti.
Definiz: §. E da brace Sbraciáre, che vale Allargare la brace, perch'ella renda maggior calóre.
Definiz: §. Per metaf. Largheggiáre.
Definiz: §. E Sbracío, e Sbraciáta, che è Mostra di voler far gran cose.