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1) Dizion. 5° Ed. .
MASSERIZIA
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MASSERIZIA.
Definiz: Sost. femm. Qualsivoglia arnese o utensile domestico, o Mobile di casa.
Ha origine comune con masseria. –
Esempio: Uff. Cast. Fort. Fir. 78: Darebbono più denari del detto terreno o casolari che non valessero, per potervi mettere e ridurre le loro famiglie e masserizie.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 216: Avendo bisogno di masserizie, il dì davanti avevan quella arca veduta, ed insieme posto.... di portamela in casa loro.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 88: E subito come su è, quante masserizie potè trovare da ciò, gittò giù per la scala, acciocchè l'uscio dentro fusse ben puntellato.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 299: Conta come hanno avuti danari e gioie e masserizie.
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 158: Fece la cerca per tutta la casa Margutte, e spezza e sconficca ogni cassa, E rompe e guasta masserizie e vasa.
Esempio: Ar. Comm. 2, 13, var.: Sì sgomberrei di ogni masserizia camere e sale, che parrebbe che uno anno v'avessino avuto gli Spagnuoli alloggiamento.
Esempio: Varch. Stor. 2, 423: Il danno che fece questa inondazione, o piuttosto diluvio, di tutte le grasce, come sono grano, vino, olio, e di tutti i beni mobili, come sono masserizie e altri arnesi..., fu inestimabile.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 269: Stu (se tu) puoi, contali Che bei libri e che belle masserizie Io ho in casa.
Esempio: Dat. Lepid. 108: Un tale, fingendosi maiordomo d'un cardinale o prelato che presto dovea venire a Roma, andò a un ebreo fingendo d'avere a pigliare molte masserizie a nolo.
Esempio: Segner. Pred. 731: Quella donna evangelica, la quale avea tra le masserizie di casa smarrita a sorte una dramma, trovata che di poi l'ebbe, ne fe' tal festa, che ec.
Esempio: Bott.. Stor. Amer. 3, 378: Le case, gli arredi, le masserizie,... si guastavano, come più veniva a grado, o come meglio sapevano studiarsi i distruggitori.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 581: Perpetua.... venne a saper di certo che alcune masserizie del suo padrone, credute preda o strazio de' soldati, erano in vece sane e salve in casa di gente del paese.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam., detto in modo dispregiativo di persona. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 298: Composelo (il veleno) Locusta, già condannata per maliarda, e poi più tempo tenuta tra le masserizie di stato.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 261: Sono (il Berni e i suoi imitatori) tenuti da certi novellini ingegni per vecchiumi e masserizie intarlate, e tuttavia sono il fondaco delle piacevolezze.
Definiz: § II. E usato nel sing., vale Tutta insieme la suppellettile, o Mobilia, di una casa. –
Esempio: Fr. Sim. Casc. Vit. Crist. 37: Non abbi propria casa nè propria masserizia, nè propria cittade, ec.
Esempio: S. Antonin. Confess. 5 t.: Vedra' lo co' discepoli andare accattando, non avere casa nè tetto, nè masserizia nè letto, nè campo nè vigna, ec.
Esempio: Vill. M. 4, 173: E avendo ne' dì suoi la fortuna benigna, di masserizia, di grano, e di bestiame, e di sale, e delle colte de' cittadini e de' contadini, disordinatamente gravati, fe' grande tesoro.
Definiz: § III. E per Qualsivoglia arnese, strumento, ordigno, e simili, che serva ad un'arte, a un' industria, a un mestiere, a una professione, e simili. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 30: Appresso guardi se v'ha molti o pochi ferramenti e masserizie da lavorare (il lat. ha: instrumentum rusticum).
Esempio: Sacch. Nov. 2, 55: Bonamico, trovati gli alberelli e' colori con l'altre masserizie, entrò nella chiesa dove dovea dipignere.
Esempio: Collaz. SS. PP. 88: Tolse le masserizie dell'arte sua e danari per ispendere, tutti quelli ch'egli avea guadagnati in molto tempo, e con molta sua fatica venne a quella cittade, dove ec.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 278: Con detto podere sono le infrascritte masserizie apartenente a uso della vendemmia.
Esempio: Manett. A. Op. Stor. 40: Uscito del letto e vestitosi, tolse la chiave della bottega, ed andossene là, ed apertola, vide in comune ed in particulare tutte le masserizie travolte.
Esempio: Cellin. Vit. 218: Lasciai la bottega con tutte le masserizie ed ornamenti sua.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 292: Avendo fatto Ridolfo queste e molte altre pitture, e trovandosi in casa tutte le masserizie da lavorare il musaico, che furono di Davit suo zio e di Domenico suo padre, ec.
Esempio: Grazz. Rim. burl. V. 165: Tra l'altre masserizie tegniam care Le lime e i grimaldelli.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 70: Il medesimo Casaubono par che fondi tutto lo spirito di questa paranomasia, o com'altri dicono annominazione, sopra l'asticciuole de' pennelli, e sopra quell'altre verghette che i Latini dissero viricula, masserizie pur da pittori.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 146: Così masserizie, che vale per lo più Arnese di casa, è parola di sua natura generale, e non si ristrigne a quelli. Crescenzio lo disse degli strumenti dell'agricoltura.... Ed io in antico volgarizzamento di Vegezio l'ho trovato detto per istrumenti dell'Arte Militare...: Quantità di pale e marroni, e molt'altre generazioni di masserizie e di edificj. Il latino ha: utensilium genera.
Esempio: Lambr. Elog. 203: I libri, le collezioni di cose attenenti a storia naturale,... gli scelti arnesi di agricoltura e le masserizie dell'azienda, avrebbero subito manifestato i fini che il padre e il lato possidente s'era prefisso nel suo ritiro.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 239: Nè maraviglia.... Vi dee parer, se avendo a dirvi prologo Poco fa, e' mi venne in cambio dettovi Argomento, perciò che appresso avendovi A dir Malata, Servigiale e Medico, Quella parola sdrucciolò via subito, Come che fusse di lor aderenzie E masserizie.
Definiz: § V. E per Copia, Quantità, e simili, di checchessia. –
Esempio: Cant. Cam. 1, 204: Per far coltre e coltroni, Gran masserizie abbiamo in panni lini.
Definiz: § VI. Vale altresì Cosa, o Roba, qualunque; ma propriamente di poco o nessun pregio. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 236: Ebbe trovato una cappellina...; levonne il panno, e tolse il fodero, e apparecchiò una bisaccia, e dentro vi mise il detto fodero, e trovò uno aguto di mezzo braccio,... e misse nella bisaccia. Trovate queste masserizie, l'altro dì ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 237: E così ordinarono, menando Benci un suo fante in mantello con la bisaccia e con l'altre masserizie.
Definiz: § VII. Figuratam. e in ischerzo, vale Genitali, Testicoli. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 307: Essendo una sua gatta sotto il deschetto, come sempre stanno, ebbe veduta la masserizia di Berto pengigliare tra li piè del deschetto.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 68: Sempre andava sanza brache, per tal segnale, che giucando un dì a scacchi, vedendosi per alcuno giovane di gran famiglia le sue masserizie, disse: ec.
Esempio: Med. L. Canz. ball. 25: Salvo che s'avea serbato Una bella masserizia.
Esempio: Franc. Son. 43: La lancia tua non è a misura, Hai poca masserizia e men danari.
Esempio: Bandell. Novell. 8, 119: S'aveva tirata la camiscia su 'l collo, mostrando tutto il suo mobile di casa, avendo una gran masserizia, che ec.
Definiz: § VIII. Masserizia della casa, e anche semplicemente Masserizia, si usò per Governo, Azienda, della casa, con tutte le sue appartenenze; e in senso più ristretto, per Ogni faccenda domestica. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 258: Per grande umiltade facea la masserizia della casa colle sue ancelle, trattando loro non come ancelle ma come suore.
Esempio: Leggend. B. Umil. 34: Una volta, confortando ella molte donne alla santa orazione, iscusoronsi allegando la impossibilità per la occupazione della masserizia e de' figliuoli.
Esempio: Viagg. Ferr. sant. 403: In Damasco e per tutte le terre di là ogni cosa da vivere vanno vendendo, come s'è pane, acqua, carne cotta d'ogni ragione, e così d'ogni ragione frutte, però che i Saracini di là nulla masserizia fanno in casa, e nulla cosa fanno per opera di loro vivere. Ma per ogni cosa vogliono, mandano di fuori, e sonvi per tutta la terra in più parte i cuochi, che ec.
Esempio: Stor. Nerbon. volg. R. 5 t.: E stavasi meglio che poteva con costoro, e tutta la masserizia faceva, e in capo del termine partorì uno figlio maschio.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 263: Il marito andò in signoría, e la moglie rimase a fare la masserizia.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 295: A voi s'appartiene andar faccendo la masserizia della casa, e andare e giù e su.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 91: Come fidata massaia, attendi alla salute e masserizia della casa quanto sai e puoi, più e meno secondo il bisogno, non dissipando i beni che non son tuoi.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 472: Il padre l'ha avvezza a fare la masserizia e governare la casa.
Definiz: § IX. Masserizia della casa, si disse scherzevolmente per Cariello. –
Esempio: Lipp. Malm. 12, 37: E calze e scarpe, e simil mercanzia Che a vedersi per ultimo è rimasa: V'è poi la masserizia della casa.
Esempio: Not. Malm. 2, 854: La masserizia della casa. Intendiamo il cariello o turacciolo del cesso: e questo, perchè un tale, detto Galeno, che andava per Firenze vendendo tali carielli, gridava: Chi vuol la masserizia della casa, invece di dire, Chi vuol carielli: ed era bene inteso da tutti.
Definiz: § X. Masserizia, vale anche Risparmio, Economia, Parsimonia nelle spese, ed altresì Moderazione nell'uso della roba. –
Esempio: Cic. Ufic. 94 t.: La roba familiare debba essere cerca con quelle cose, dalle quali si discosta la bruttezza, ma essere conservata con diligenzia e masserizia; e con queste medesime cose debba ancora essere accresciuta (il lat. ha: diligentia et parsimonia).
Esempio: Sacch. Nov. 1, 359: A ogni tempo è buona la masserizia; io voglio risparmiare questi danari.
Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 2: Conosco prima, figliuoli miei, in questa mia maggiore età fatto più prudente, la masserizia esser cosa utilissima, e chi gitta via il suo esser matto.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 100: Ne' Ligii, per abitare in luoghi sassosi, essendo forzati continovamente ad esercitarsi ed a vivere con estrema masserizia, vi sono gli uomini industriosissimi e robustissimi.
Esempio: Deput. Decam. 72: Come tal volta, per masserizia, si lieva da dosso l'uomo una bocca di un fante più, credendosi poter fare col servizio di un solo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 129: Aveva Bramante recato di Lombardia, e guadagnati in Roma a fare alcune cose, certi danari, i quali con una masserizia grandissima spendeva.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 336: Ancora che io in fatto, la Dio grazia, Non m'ho da lamentar; chè i miei attendono Più alla masserizia che Aurelio.
Esempio: Lambr. Elog. 26: Istituzione (la Cassa di risparmio) possibile, necessaria, accomodata al nostro far casalingo, a quello che i nostri vecchi denominavano amore di masserizia.
Definiz: § XI. E per Soverchia parsimonia, Scarsità, ed altresì Grettezza, Avarizia. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 165: Sarem ben d'accordo, Ch'io non istò a pagar con masserizia; Io son lo spenditore, e degli scotti, Come tu stesso vorrai, pagherotti.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 118: E' se ne mentono; Chè sebben noi tenghiamo un lume e piccolo, Il medico nol fa per masserizia, Ma perchè tanti lumi e grandi abbagliano La vista.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 115: Acciò che gli altri non si sgomentassero, si sforzò con ogni arte di celare il danno (di un incendio); pure, per la masserizia, che e' faceva più del solito, nel dividere il vitto a' soldati, e perchè per questo fuggirono alcuni schiavi, la cosa si fece palese a' Portoghesi e a' nemici.
Definiz: § XII. E figuratam. –
Esempio: Grazz. Rim. V. 462: Perchè sempre con festa e con letizia, Poveri e ricchi, piccini e mezzani, Comprar ne possin (della salciccia) senza masserizia.
Definiz: § XIII. Si usò per Avanzo, Accumulamento di denaro e di roba; onde la maniera Far masserizia, per Far degli avanzi, Metter da parte. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Volendo fare onesta masserizia, noi caggiamo in peccato di tenacitade.
Esempio: Vell. Cron. 62: Maffeo di Ciore fu anche grande, e non fece alcuna cosa, altro che masserizia.
Esempio: Morell. Cron. 284: Vivendo sanza pensiero di fare per allora masserizia, chè assai s'avanza a stare sano e fuggire la morte.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 9: Fa' sopra tutto masserizia; che ti bisogna, chè sta' peggio non ti credi.
Esempio: Machiav. Comm. 95: Pigliali pure (i venticinque ducati); questo non mi dà briga, io farò masserizia altrove.
Esempio: Med. Aridos. 2, 1: Per far più masserizia, il buon uomo se n'andò in villa.
Esempio: Cecch. Dot. 3, 5: I' vorrei ben vedere Far masserizia, ma non tanto; e forse Che gli ha figliuoli per chi farla!
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 1, 199: Non giucar, non andar alle taverne, Statti pianettamente, e bada a vivere; Fa' masserizia.
Definiz: § XIV. E figuratam. –
Esempio: Savonar. Pred. 14: Donne mie, non vi maravigliate se in questo tempo vi è tolto el pane del verbo di Dio; sapete che io vi dissi già: fate masserizia, e raccogliete bene quello che vi è detto, perchè verria tempo che vi saria tolto el pane.
Definiz: § XV. E Fare masserizia di checchessia, vale Usarne con moderazione, Tenerne di conto; ed altresì Metterlo da parte, o Farne provvista. –
Esempio: Viagg. Terr. sant. 317: E avevamo dell'acqua e poca, però che per que' viaggi se ne vuole fare masserizia.
Esempio: Cant. Carn. 76: E nessun da qui inanzi masserizia Faccia del suo.
Esempio: E Cant. Carn. 151: Pigliatene or, che gli è per carnovale, Che n'è poi men dovizia; Fatene masserizia.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 208: Oh vanne, va', e fa', sai, masserizia Di quel che tu hai cavato da lei!
Definiz: § XVI. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 11: Dell'animo io fo masserizia. Adoperolo solo in cose necessarie a me e agli amici, e in modo che io piaccia a Dio.
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 5, 13: Ancora ci pare che diciate a' vostri cancellieri, che non faccino masserizia delle parole, e non voglino esser sì brevi che faccino quelle oscurità che sono nelle vostre lettere.
Definiz: § XVII. Far mala masserizia di chicchessia, vale Farne mal governo, Guastarlo, Corromperlo. –
Esempio: Cavalc. Esp. simb. 2, 46: Affidando Dio loro le sue spose vergini a lui consegrate, e altre donne di penitenza, egli ne fanno mala masserizia, o peccando con loro, o inducendole a peccato.