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1) Dizion. 4° Ed. . TITOLO. Apri Voce completa pag.88 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. TITOLO Dizion. 2 ° Ed. TITOLO Dizion. 3 ° Ed. TITOLO. Dizion. 4 ° Ed. » TITOLO.

TITOLO. Definiz: Dignità, Grado, o Nome, che significhi tali cose. Lat. titulus, dignitas. Gr. ἀξία. Esempio: Bocc. nov. 55. 4. Sempre rifiutando d'esser chiamato maestro, il qual titolo rifiutato da lui tanto più in lui risplendeva. Esempio: Lab. 314. Quanti sono i signori, li quali, se io per li loro titoli te li nominassi, in tuo danno te ne vanaglorieresti. Esempio: G. V. 8. 42. 2. Gli diede titolo di paciaro in Toscana. Esempio: M. V. 3. 60. Uomini, che non sapieno quello, che titolo de' giudici portassono, e a loro non se n'aspettava alcuna cosa. Definiz: §. I. Per Iscrizione, Denominazione. Lat. inscriptio, titulus. Gr. ἐπιγραφή, τίτλος. Esempio: Bocc. g. 4. p. 2. Il che assai manifesto può apparire a chi le presenti novellette riguarda, le quali non solamente in Fiorentin volgare, e in prosa scritte per me sono, e senza titolo, ma ancora in istilo umilissimo (v. sopra questo luogo la prima annotazione de' Deputati) Esempio: Dant. Inf. 33. Breve pertugio dentro dalla muda, La qual per me ha 'l titol della fame ec. M'avea mostrato per lo suo forame Più lume. Definiz: §. II. Per Cognome. Esempio: Bocc. vit. Dant. Il valore di costui fu cagione a quelli, che discesero di lui, di lasciare il titolo degli Elisei, e di cognominarsi Allighieri. Definiz: §. III. Per Vanto, Fama. Lat. laus, gloria, fama. Gr. ἔπαινος, δόξα, φήμη. Esempio: Lab. 214. Siccome quella, che di tutte avrebbe voluto il titolo. Esempio: Petr. cap. 1. Poi vien colei, ch'ha 'l titol d'esser bella. Definiz: §. IV. Per Ragione, Diritto, termine legale. Lat. ius. Esempio: Bocc. nov. 94. 19. Questa donna meritamente è mia, nè alcuno con giusto titolo me la può raddomandare. Esempio: E Bocc. num. 21. Giusto titolo parendogli avere in ciò, che la tracutaggine altrui aveva gittato via. Definiz: §. V. Per Pretesto, Colore, Motivo. Lat. color, praetextus. Gr. χρῶμα, πρόφασις. Esempio: Bocc. nov. 11. 10. Non parendo loro avere alcuno altro più giusto titolo a fargli dar la mala ventura. Esempio: E Bocc. nov. 33. 10. Vendute alcune posessioni, le quali avevano, sotto titolo di voler con denari andar mercatando. Esempio: G. V. 4. 5. 3. Entrarono in Fiesole sotto titolo di vedere la detta festa. Esempio: Franc. Sacch. nov. 210. E' son pur de' tali, che sono gentilissima famiglia; e' pare, che per tale titolo e' si convenga loro usare qualunche vita più laida sia. Definiz: §. VI. Titolo, diciamo anche a quel Punto, che si pone sopra la lettera i. Esempio: Alf. Pazz. rim. E dicci ancor, perchè il titolo all'i, E non all'altre lettere si pone. Definiz: §. VII. Titolo, si dice il Benefizio, o il Patrimonio, che dee avere il cherico per essere ammesso agli ordini sacri. Lat. titulus. Esempio: Maestruzz. 1. 10. Si dee far lo scrutinio, per l'Arcidiacono, e isaminare coloro, che si debbono ordinare, della vita, della generazione, del paese, dell'etade, del titolo, al quale egli s'ordina ec.