Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CINABRO.
Apri Voce completa

pag.39


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CINABRO.
Definiz: Sost. masc. Composizione di solfo e di mercurio, d'un color rosso vivo, e adoperasi più che altro nella pittura: ma havvene ancora nelle miniere.
Dal lat. cinnabaris, e questo dal gr. κιννάβαρι. –
Esempio: Ricett. Fior. 96: I medicamenti si coloriscono mescolandovi alcune cose colorate, come verderame, cinabro ec.
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 7: Argento vivo e vermiglione, cioè cinabro, si vendono ec.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1416: È adunque il cinabro dei tempi nostri.... minerale ed artificiale.... Il minerale.... ho veduto io cavare di terra nelle cave d'argento vivo.... L'artificiale poscia.... si fa d'argento vivo e di solfo per via di solimazione al fuoco.
Esempio: Sassett. Lett. 349: Viene di là allume di rocca senza fine, galanga, cinabro, canfora ec.
Esempio: Algh. Lett. Vallisn. 304: Il dargli il colore è cosa facile, potendosi con cinabro o lacca fina di Venezia.
Definiz: § I. E per il Colore del cinabro. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 26: Rosso è un colore che si chiama cinabro, e questo colore si fa per archimia, lavorato per lambicco.
Esempio: Sangall. Esp. Zanz. 18: I vermi di questa terza spezie sono d'un colore rosso accesissimo e simile al cinabro.
Definiz: § II. Per similit. e poeticam., Il colore vermiglio, specialmente delle labbra. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 13: Sotto quel sta, quasi fra due vallette, La bocca sparsa di natio cinabro.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 233: Dico a voi dunque volto, o gentildonne, Se apprezzate il cinabro Del vostro, un cittadin direbbe labro, Poetando a isonne.
Definiz: § III. Trovasi per Rossetto, Belletto. –
Esempio: Menz. Sat. 70: Oh mi dirai: adunque tu sei il fabro, Che ti dai su per l'unghie col martello, E ti deformi con il tuo cinabro?