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Dizion. 3° Ed. .
CINABRO
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CINABRO.
| Definiz: | Materia di color rosso, fra l'altre più nobile, composto d'argento vivo, e di zolfo. Lat. cinnabari. |
| Esempio: | Ricett. Fior. I medicamenti si coloriscono, mescolandovi alcune cose colorate,
come verderáme, cinábro, ec. |
| Esempio: | Allegr. 234. Perchè a rincontro non può star la biacca Del verzín, del cinábro, e
della lacca. |
| Definiz: | §. Per similit. del Colore del labro di bella donna. |
| Esempio: | Allegr. 233. Dico a voi dunque volto, o Gentildonne, S'apprezzare il cinábro Del
vostro, un cittadin direbbe labro. |
| Esempio: | Ar. Fur. 7. 13. La bocca sparsa di natío cinábro. |
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