1)
Dizion. 4° Ed. .
FUORA, FUORE, e FUORI, e
FORA, FORE, e FORI
Apri Voce completa
pag.550
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FUORA, FUORE, e FUORI, e
FORA, FORE, e FORI.
Definiz: | Avverb. di luogo; Contrario di Dentro; significa Nella parte esterna, e vale quanto il Lat.
foris, foras. Gr. ἔξωθεν, ἔξω. |
Esempio: | Dant. Inf. 10. Supin ricadde, e più non parve fuora. |
Esempio: | E Dan. Inf. 22. Stan li ranocchi pur col muso
fuori. |
Esempio: | E Dan. rim. 1. Mostrando amaro duol per gli occhi fore.
|
Esempio: | E Dan. rim. 10. E diceva a' sospiri: andate fore.
|
Esempio: | E Dan. rim. 22. Distendi l'arco tuo, sì che ne esca Pinta
per corda la saetta fore. |
Esempio: | Petr. canz. 44. 2. Iv'entro ogni pensiero Scritto, e fuor tralucea sì
chiaramente, Che mi fea lieto, e sospirar sovente. |
Esempio: | G. V. 6. 35. 2. I cittadini di Parma, avendo ciò saputo per loro spie, come gente
avvolontata, ma più come disperata usciron fuori tutti armati. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 5. 34. 48. Non mi lassa uscir di fore. |
Esempio: | Borgh. Rip. 41. Uscì fuore l'acqua in gran copia. |
Esempio: | Red. cons. 1. 156. Nulladimeno è necessario farsi ogni quattro giorni un
serviziale, per cavar fuora degl'intestini quelle materie più grosse, che saranno state staccate dal
medicamento. |
Definiz: | §. Furi, per Fuori, a cagion della rima, disse, |
Esempio: | Dant. Purg. 19. Se voi venite dal giacer sicuri, E volete trovar la via piuttosto,
Le vostre destre sian sempre di furi. |
|