Lessicografia della Crusca in rete

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CALLO
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CALLO.
Definiz: Carne induríta per continuazion di fatíca, o altro accidente. Lat. callus, callum.
Esempio: Dant. Inf. 33. E avvegna così, come d'un callo, Per la freddura ciascun sentimento Cessato avesse del mio viso stallo.
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Per lo molto inginocchiáre, orando, aveva i calli alle ginocchia come di cammello.
Definiz: §. Per metaf. Onde Fare 'l callo (che nel propr. signific. si dice Incallíre. Lat. callum obducere, obcalere) vale Assuefarsi.
Esempio: Petr. Cap. 11. Non fate contra 'l vero al cuore un callo.
Esempio: Cavalc. Pungil. Poichè l'huomo si vede vituperato, fa callo, e fronte, e gettasi disperatamente ad ogni male.
Esempio: E Med. Cuor. E ingannandosi per vana speranza della misericordia di Dio, e di ritornare a penitenza a sua posta, e fa callo, e dispera, e diventa ostinato.