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Dizion. 5° Ed. .
INTRODOTTO
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INTRODOTTO. Definiz: | Sost. masc. Introducimento; ma è voce usata soltanto nella maniera, oggi non comune, Per introdotto d'alcuno, che vale Per opera, Per mediazione, Per intromissione, Per istigazione, e altresì Per insinuazione, di esso. – | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 120: Ed in Ierusalem pervenuti, per introdotto d'un de' baroni di Salamone davanti da lui furon messi. | Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 1, 179: Il conte Guido con tutta la taglia di parte ghibellina se ne venne a oste in su quel di Lucca, per introdotto de' Pisani. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: Santo Agostino dice: La vanità dell'arti magiche, per introdotto delle dimonia, ha già ripieno tutto il mondo. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 293: Vitale da Pietrasanta, per introdotto della moglie, dice al figliuolo, che ha studiato in legge, che tagli uno cappone per gramatica. |
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