Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FRECCIA
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FRECCIA.
Definiz: Saetta, Arme da ferire, che si tira coll'arco, fatta d'una bacchetta sottile, lunga intorno a un braccio, che in cima ha un ferro appuntato, e da basso la cocca con penne, colla quale s'adatta in sulla corda. Lat. sagitta, iaculum. Gr. ἀκόντιον, βέλος.
Esempio: Vit. Plut. Tirò una freccia con un arco, ec. e li medici primieramente cercarono la freccia.
Esempio: M. V. 6. 54. Debbano continuo stare apparecchiati ec. di loro leggieri arme da offendere, cioè l'arco colle frecce ne' lor turcassi.
Definiz: §. Dar la freccia, figuratam. vale Richiedere or questo, or quello, che ti presti danari, con animo di non gli rendere, che anche diciamo figuratam. Frecciare. Lat. pecuniam mutuam rogare.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 2. E ch'io non abbia A dar la freccia, e 'l tizzo ogni dì al suocero.
Esempio: Malm. 1. 57. Va ben di mira, e colpo colpo imbreccia, Massime quando altrui vuol dar la freccia.