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Dizion. 4° Ed. .
TROTTOLA
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TROTTOLA.
| Definiz: | Strumento di legno di figura simile al cono con un ferruzzo piramidale in cima, col quale strumento i fanciulli
giuocano, faccendol girare con una cordicella avvoltagli intorno, in ciò differente dal Paléo, o Fattore, che questo
non ha il ferro in cima, e si fa girare con isferza. Lat. trochus, turbo. Gr.
τροχός. |
| Esempio: | Franc. Sacch. nov. 69. Portava una mazzuola in mano, a modo che una bacchetta da
podestà, e forse due braccia di corda, come da trottola. |
| Esempio: | E Franc. Sacch. nov. 130. Le sue masserizie erano tutte
azzannate, e parea, vi fosse fatto su alla trottola. |
| Esempio: | Omel. S. Gio. Grisost. Non giudicheremo noi questi cotali esser più stolti, che
li parvoli fanciulli, i quali il giuoco puerile della trottola, ovvero ancora dello stornello, ovvero paléo,
percuotendo colla sferza, fanno girare per lunghi spazj di portici, e per larghe piazze? |
| Esempio: | Cron. Morell. 270. Fa' de' giuochi, che usano i fanciulli, agli aliossi, alla
trottola, a' ferri, a' naibi, a coderone, e simili. |
| Esempio: | Lasc. madr. 54. Vorrei fine smeraldo Una trottola avere, e un paléo Per donare a'
bambin del Santuccéo. |
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