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Dizion. 1° Ed. .
AGURIO
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AGURIO
Definiz: | si dice generalmente a ogni segno, indizio, o presagio di cosa futura, che comunemente gli antichi lo
prendavano dal cantar degli uccelli. Lat. augurium, omen. |
Esempio: | Boc. 42. 9. In se stessa prese buono agurio d'aver questo nome udito |
Esempio: | G. V. 1. 7. 2. Per agurio, e consiglio d'Apollìno suo astralogo [cioè
agurazione, o aguramento] |
Esempio: | Maestruz. Questo s'appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto
a garritu avium. |
Esempio: | Petr. Son. 212. Or tristi auguri, e sogni, e pensier negri, m'hanno assalito.
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Esempio: | Bocc. n. 100. 31. Con Griselda n'andarono in camera, e, con migliore augurio,
trattile i suoi pannicelli, ec. [cioè ventura] |
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