1)
Dizion. 2° Ed. .
AGURIO.
Apri Voce completa
pag.33
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
AGURIO.
| Definiz: | Si dice generalmente a ogni segno, indizio, o presagio di cosa futura, che comunemente gli antichi lo prendavano
dal cantar degli uccelli. Lat. augurium, omen. |
| Esempio: | Boc. 42. 9. In se stessa prese buono agurio d'aver questo nome udito. |
| Esempio: | G. V. 1. 7. 2. Per agurio, e consiglio d'Apollíno suo astrologo [cioè
agurazione, o aguramento] |
| Esempio: | Maestruz. Questo s'appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto
a garritu avium. |
| Esempio: | Petr. Son. 212. Or tristi auguri, e sogni, e pensier negri, m'hanno assalito.
|
| Esempio: | Bocc. n. 100. 31. Con Griselda n'andarono in camera, e, con migliore augurio,
trattile i suoi pannicelli, ec. [cioè ventura] |
|