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Dizion. 4° Ed. .
MONACELLO
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MONACELLO.
Definiz: | Dim. di Monaco. Lat. monachus, humilis monachus, iunior monachus. Gr.
*ταπεινὸς
καλόγερος. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 7. Tornando questi due monacelli, scontrato nella via un aspido
molto grande, e velenoso, per la vista del quale quelli benedetti monacelli, che s'erano tutti messi a
Dio, non ispaventarono niente. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Come si mostra in quel monacello, lo quale per nullo rimedio
potea vincere le tentazioni, e incendj della carne. |
Esempio: | E Frutt. ling. 6. Un monacello giovane in una Badía di S. Benedetto,
essendo accusato a S. Benedetto dal suo Abate, che non perseverava in orazione cogli altri, ec. |
Esempio: | Fir. nov. 1. 180. Oh quanti poco fa si facevan beffe del cielo, che or parevan
monacelle in orazioni! |
Esempio: | Burch. 1. 103. Vescovi armati, e preti, e monacelli. |
Esempio: | Lor. Med. canz. 87. 4. Monacella con gran pianto Mi farei con gran dolore.
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Esempio: | Cant. Carn. 117. Quanto son gravi tormenti Alle pover monacelle.
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