Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MONACELLO
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MONACELLO.
Definiz: Diminut. di Monaco. Monaco per lo più giovane e di modesta condizione o di umile aspetto; e talvolta anche semplicemente Monaco. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 7: L'abate mandava a un solitario, pane per due monacelli, che lo maggiore aveva XV anni e l'altro XII; e tornando questi due monacelli, scontrato nella via un aspido molto grande e velenoso, per la vista del quale quelli benedetti monacelli.... non ispaventarono niente.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 34: Uno monacello giovane era in una badia di S. Benedetto.
Esempio: E Cavalc. Med. Cuor. 145: Come si mostra in quel monacello il quale per niuno rimedio poteva vincere le tentazioni e gl'incendj della carne.
Esempio: Sacch. Rim. G. 45: Ma s'io guarisco, quel tuo monacello Piacciati riveggiamo in una cena.
Esempio: Burch. Son. 1, 103: Vescovi armati e preti e monacegli ec.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 550: Vi converrà dunque provare.... che più abbia potuto contro la verità un debole monacello, che non in favore di essa tutti i Gesuiti.