Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DISSIMILE
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DISSIMILE.
Definiz: Che non ha la medesima forma, o le medesime qualità; vario, diverso. Lat. dissimilis, varius, diversus, dispar.
Esempio: Boc. Nov. 100. 4. Sieno spesse volte le figliuole a' padri, e alle madri dissimili.
Esempio: Dan. Par. 7. Solo il peccato è quel, che la disfranca, E falla dissimile al sommo bene.
Esempio: Liv. Dec. 3. Esser venuto un giovane dissimile agli altri, vincente ogni cosa, sì coll'arme, sì colla benignità.