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Dizion. 1° Ed. .
FALLIMENTO
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FALLIMENTO.
| Definiz: | Falligione, e fallanza. |
| Esempio: | Mor. S. Greg. Egli non ricercherà di far vendetta del fallimento della colpa di
costui. |
| Esempio: | Tes. Br. 8. 22. Acciocchè nullo dicesse, che cupidità di loro richezze gli
distruggesse più che la cagion di lor fallimento. |
| Esempio: | Rim. ant. P. N. Re Enzo. Per lealtà convien che si mantenga, E per bel
servimento, Fuora di fallimento, fino amore. |
| Definiz: | ¶ Per lo mancamento de' danari a' mercatanti, per lo quale non posson pagare. |
| Esempio: | G. V. 11. 137. 6. Per li detti fallimenti delle compagnie mancaro sì i danari,
ec. |
| Esempio: | E G. V. lib. 2. 42. 3. Invilito, per lo
fallimento, e cessagione de' suoi consorti. E in questo ultimo significato l'usiamo noi, più che in altro.
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