Lessicografia della Crusca in rete

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CREPACCIO
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CREPACCIO.
Definiz: V. A. Fessura, Apertura grande, Crepatura. Lat. rima, fissura. Gr. κλειθρία, σχίζα.
Esempio: Fav. Esop. Per la continua fatica aveva grandi crepacci nelle spalle.
Esempio: Cr. 1. 10. 3. Quando averanno preso similitudine quasi come di confezione d'unguento, si metta ne' crepacci, e fessure, che gemono, e strettamente vi si calchi.
Esempio: Vit. Barl. 18. E' suoi piedi mise in uno crepaccio, ch'era nella fossa.
Definiz: §. Per Malore, che viene ne' piedi del cavallo.
Esempio: Cr. 9. 9. 4. Il cavallo, che ha in tutti i piedi crepacci, cioè rappe, e non può guarire, è di minor valuta.
Esempio: E Cr. cap. 45. 3. Fassi ancora un altro crepaccio grande, e lungo per traverso.
Esempio: E Cr. appresso: Per lo benificio del fuoco il crepaccio non può crescere, ma piuttosto mancare.