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Dizion. 4° Ed. .
LIBERTINO.
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LIBERTINO.
| Definiz: | V. L. Fatto libero, Opposto a Ingenuo. Lat. libertinus. Gr.
ἀπελευθερικός.
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| Esempio: | Tac. Dav. ann. 25. 221. Esempio memorevole, che una femmina libertina volesse
salvare con tanta agonía gli strani ec. quando gl'ingenui uomini, cavalieri, senatori senza tormenti scoprivano i più
cari. |
| Esempio: | Borgh. Col. Lat. 383. Fra gli altri è questo assai chiaro, che importava una
sorte di libertini, come da quelle parole di Suetonio si cava. |
| Esempio: | E Borgh. Col. Lat. appresso: Di certi Spagnoli racconta Livio
ec. che per ordine del senato essendo dal pretore liberati, o francati ec. ne fu fatto una Colonia ec. e fu questa
chiamata Latina, e di libertini. |
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