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Dizion. 5° Ed. .
CON.
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pag.307
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CON. Definiz: | serve a denotare atteggiamento, contegno ed altresì portamento della persona, od altra particolarità di questa, nel fare checchessia: ed estendesi anche ad animali. – |
Esempio: | Dant. Inf. 1: Questi [il leone] parea che contra me venesse Con la test'alta. | Esempio: | E Dant. Inf. 3: Allor con gli occhi vergognosi e bassi,... Infino al fiume di parlar mi trassi. | Esempio: | Comp. Din. Cron. 51: Con abbondanza di lacrime, scapigliata, in mezzo della via, ginocchione si gettò in terra innanzi a messer Andrea da Cerreto giudice, pregandolo colle braccia in croce per Dio s'adoperasse nello scampo de' suoi figliuoli. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 101: Pampinea.... verso loro.... si fece, e con lieto viso salutatigli, loro ec. | Esempio: | E Bocc. Decam. 1, 177: Gravissimamente e con mal viso il riprese. | Esempio: | E Bocc. Decam. 1, 237: Quivi scalze e colle braccia nude per l'acqua andando, cominciarono a prendere varj diletti fra se medesime. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 13, 43: Fuggì piangendo e con le mani ai crini. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 301: Fugge via ne l'anticamera, E serra l'uscio, e lasciasi lì il medico Con un palmo di naso. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 12: Col viso arcigno, con gli sguardi biechi, Dalle parole son venute ai fatti. | Esempio: | E Panant. Poet. Teatr. 16: Cari signori, mi lascino andare, Mi raccomando con le braccia in croce. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 141: Si spingono contro allo specchio stizzosamente, stridendo, colle ali inarcate e col becco aperto, e lo percuotono. |
Definiz: | § I. E denotante affezione o disposizione dell'animo, sentimento o affetto qualsivoglia, in fare checchessia, o per checchessia: e altresì, disposizione della mente o della volontà, intenzione, nel far checchessia. – | Esempio: | Dant. Inf. 1: Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cuor m'era durata La notte, ch'i' passai con tanta pieta. | Esempio: | E Dant. Inf. 16: Sempre mai L'ovra di voi e gli onorati nomi Con affezion ritrassi ed ascoltai. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 219: Non che egli l'altrui onte.... vendicasse, anzi infinite con vituperevole viltà, a lui fattene, sosteneva. | Esempio: | Poliz. Pros. 62: Aspettiamo la venuta vostra con desiderio. |
Esempio: | E Poliz. Pros. 63: Mostra.... di venire con una voglia troppo grande di farsi onore. |
Esempio: | Machiav. Stor. 2, 180: Il resto dell'Italia viveva quietamente, ma con sospetto grande della potenza del Turco. | Esempio: | E Machiav. Comm. 69: Chi 'l piacer si toglie Per viver con angosce e con affanni, Non conosce gl'inganni Del mondo. |
Esempio: | Cellin. Vit. 417: Con gran furore dissi: Io ti dico espresso, che ec. | Esempio: | Red. Lett. 2, 96: Ho inteso con mio grandissimo dispiacere quanto ec. |
Esempio: | E Red. Lett. appr.: Le dico con ogni sincerità che ec. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 129: Sono amanti del loro soggiorno nativo, e lo preferiscono con una specie d'ira a quelli dove si trovano. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 1, 283: Papa Paolo anch'esso non aveva mancato a sè medesimo in così grave pericolo, avendo adunato speditamente soldati con animo di mandargli in soccorso del Regno. | Esempio: | E Bott. Stor. Ital. cont. appr.: Solimano.... ritirò l'esercito e l'armata da Castro con intendimento d'assaltare da un'altra parte. |
Definiz: | § II. E denotante il senso fisico che provasi nel sodisfare ad alcuno de' nostri naturali bisogni. – | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 129: Con quello diletto e con quello appetito l'acqua bevuta avea, e spezialmente quando avesse alcuna fatica durata,.... che fanno i gran bevitori il vino. |
Definiz: | § III. E denotante condizione fisica, nella quale alcuno si trova, o compie una data azione; ed anche la specie di malore, dalla quale uno è affetto. – | Esempio: | Dant. Inf. 1: E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva ec. | Esempio: | E Dant. Inf. appr.: Questi [il leone] parea che contra me venesse.... con rabbiosa fame. | Esempio: | Bus. Lett. 10: Vi è Otto Niccolini, con un grosso tumore nel capo, che è una compassione a vederlo. | Esempio: | Cellin. Vit. 427: Vedendomi con così smisurato male è tanto sbigottito ec. |
Definiz: | § IV. E denotante circostanza di tempo, di stagione, o simile, nella quale alcuno compie un'azione o fa checchessia. Così diciamo per es.: |
Esempio: | Esempio del Compilatore Con che brutta stagione siete venuto a farci visita! Si mise in viaggio con un freddo terribile. Andò a passeggiare con un sole cocentissimo. |
Definiz: | § V. E in generale, denotante modo come si compie un'azione o si fa checchessia. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 17: Con ogni sollicitudine dandosi attorno, e l'oste loro ritrovato, come il fatto era gli contarono. | Esempio: | Poliz. Pros. 48: Questa [lettera] ho scritta con gran fatica, perchè ho una doglia di testa molto grande. | Esempio: | E Poliz. Pros. 52: È un piacere a vedere con quanto ordine tiene tutti que' libri. | Esempio: | Machiav. Stor. 2, 180: Le quali cose con quello ordine furono fatte e con quella virtù eseguite, che si potette maggiore. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 66: Doverrebbe un pari Vostro, Lando, parlar con più rispetto. |
Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 141: Altri poi ci saran che con instanzia Grande vorran saper ec. |
Esempio: | Borgh. S. Tertull. 3: Sorpresi [i malvagi] tremano, accusati negano, e tormentati non sempre confessano con facilità. |
Esempio: | Leopard. Pros. 2, 136: I giovani.... parlano delle cose proprie con un candore estremo. |
Esempio: | E Panant. Epigr. 99: Il poeta però non si disanima, Anzi con la maniera la più svelta Ha detto ec. |
Definiz: | § VI. E in senso particolare, denotante modo di operare, di giudicare, e simili, conforme a una data regola o norma. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 1, 95: Noi non abbandoniam persona, anzi ne possiamo con verità dire molto più tosto abbandonate. |
Esempio: | E Bocc. Decam. 1, 219: Non che egli l'altrui onte con giustizia vendicasse, anzi ec. | Esempio: | Red. Lett. 1, 247: Mentre l'illustrissimo signor Conte nauseato era della bevanda del tè, non poteva proseguirla. Io credo che V. S. eccellentissima abbia con molta prudenza fattogliela tralasciare, e con la medesima prudenza glie la abbia cambiata in quella di acqua di capelvenere. | Esempio: | Panant. Epigr. 131: Ah, gridò, con ragione È così spaventevole la morte! |
Esempio: | Leopard. Pros. 2, 138: Di nessuno... si può dire con verità.... ch'egli non abbia esperienza di sventure. |
Definiz: | § VII. E altresì, parlandosi d'opere d'arte, denota conformità di esecuzione a un modello, disegno, od esemplare qualsiasi; ed equivale a Secondo. – | Esempio: | Cellin. Vit. 407: Lavoravano [gli orefici Poggini].... con i miei disegni, certi vasetti d'oro. |
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