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SPANDERE
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SPANDERE.
Definiz: Spargere, Versare. Ed oltre al signific. att. si usa nel neutr. pass. Lat. effundere, spargere. Gr. ἐκχέειν.
Esempio: Bocc. nov. 31. 23. Or via va' colle femmine a spander le lagrime.
Esempio: Dant. Inf. 1. Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar sì largo fiume?
Esempio: E Dan. Par. 9. La maggior valle, in che l'acqua si spanda.
Esempio: E Dan. Par. 24. Sembianze femmi, perchè io spandessi L'acqua di fuor del mio interno fonte.
Esempio: Din. Comp. 2. 28. Spandete il sangue de' vostri fratelli; spogliatevi della fede, e dello amore.
Definiz: §. I. Figuratam. per Ispendere, Donare. Lat. largiri, elargiri, erogare. Gr. χαρίζεσθαι.
Esempio: Franc. Barb. 241. 3. A piccoli, ed a grandi, Come bisogna, spandi.
Esempio: E Franc. Barb. 298. 14. E non guardar, se grande Salario in lei si spande.
Definiz: §. II. Per Distendere, Spiegare. Lat. expandere.
Esempio: Petr. son. 108. Quanto più disiose l'ali spando Verso di voi.
Definiz: §. III. Per Dilatare, Propagare. Lat. dilatare, propagare. Gr. πλατύνειν.
Esempio: G. V. 8. 45. 1. Così si venne spandendo la maladetta parte per Toscana.
Esempio: Dant. Inf. 26. E per lo 'nferno il tuo nome si spande.
Esempio: E Dan. Par. 11. Esser non puote, Che per diversi salti non si spanda.
Definiz: §. IV. Per Divulgare. Lat. evulgare, divulgare. Gr. δημιοσεύειν.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 131. Talora spandono, per difesa della città aver mosso guerra, ed egli il faranno, o per sospetto, o per oppinione.
Esempio: Franc. Barb. 34. 13. E chi parola data, O ver detta in credenza dice, e spande.
Esempio: Vit. S. M. Madd. 36. La fama di questa opera di santa Marta s'incominciò a spandere per tutte le contrade d'intorno.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. 187. La famiglia se ne cominciarono a avvedere ec. e incominciasi a spandere tra i parenti, e tra gli amici loro.
Esempio: Dav. Acc. 143. Non ha egli a sufficienza portato i nostri onori, e spanduta la fama per li lontani popoli della dotta Alfea?