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Dizion. 3° Ed. .
ALTRONDE.
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ALTRONDE.
Definiz: | Avverbio, che significa moto da luogo, e vale Da altro luogo. Lat. aliundè.
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Esempio: | Bocc. Nov. 65. 17. Facendo sembiante di venire altronde, se ne salì in casa sua.
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Esempio: | E Bocc. 25. 8. Dalla qual solo ogni mia pace, ogni mio bene, e
ogni mia salute venir mi puote, e non altronde. |
Definiz: | §. Daglisi ancóra talvolta il segno del sesto caso, o sia del secondo, senza alterare il significato. |
Esempio: | Bocc. Nov. 40. 12. Perchè più di qua entro, che
d'altronde, vi sel creda messo. |
Esempio: | Teseid. 7. 108. Per queste entrava li tutta la gente, D'altronde no, che v'aveva
entrata. |
Esempio: | Passav. car. 213. Chi è sì stolto, che creda avere d'altronde, che da Dio, quello,
ch'egli ha. |
Definiz: | §. Per moto per luogo, o a luogo, e vale Per altra parte, altrove. Latin. alià,
aliò. |
Esempio: | Petr. Son. 39. Ed io contra sua voglia altrove 'l meno. |
Esempio: | Vinc. Mart. rim. E se nell'ampio mare un picciol rivo Perde se stesso, e non gli
accresce l'onde, Da quel ch'egli ha, ne sa voltarsi altronde. |
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