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Dizion. 4° Ed. .
ASTIARE
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ASTIARE.
Definiz: | Invidiare. Lat. invidere. Gr. φθονεῖν. Ed usasi nel sentim. att. e neutr.
pass. |
Esempio: | Zibald. Andr. 19. La moglie sempre astiava la fante, perchè era più bella di
lei. |
Esempio: | Fir. As. E per quello astiandosi l'un l'altro, fu da lei convertito in una
ranocchia. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 13. 176. Astiava, chi difendeva i cittadini, con viva, e reale eloquenza. |
Esempio: | E Perd. eloq. 415. Credo, che Calvo, Asinio, e Cicerone stesso
s'odiassono, astiassono. |
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