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Dizion. 4° Ed. .
COSO.
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pag.842
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COSO.
Definiz: | Il membro virile. Lat. veretrum. Gr.
πέος. |
Definiz: | §. I. Per Uomo stupido, o malfatto; e dicesi anche di checchè sia. Lat. stupidus,
informis. Gr. ἄμορφος.
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Esempio: | Bern. Catr. Ch'er'egli in fine? N. Era un dificio, un coso. |
Definiz: | §. II. Per Ispazio di tempo, di luogo, o di misura, quando non si sa l'appunto; come: |
Definiz: | §. III. Coso di due crazie, di quattro, di sei, e simili, diciamo nell'uso ad alcune sorte di
moneta di tal valore; modo basso. |
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