Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . NOTAIO Apri Voce completa pag.358 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. NOTAIO Dizion. 2 ° Ed. NOTAIO Dizion. 4 ° Ed. » NOTAIO Dizion. 3 ° Ed. NOTAIO Dizion. 5 ° Ed. NOTARO e NOTAIO. Dizion. 5 ° Ed. NOTAIO. –

NOTAIO. Definiz: Quegli, che scrive, e nota le cose, e gli atti pubblici. Lat. scriba, tabellio, notarius. Gr. γραμματεύς. Esempio: Bocc. nov. 1. 6. Egli, essendo notaio, avea grandissima vergogna, quando uno de' suoi strumenti, ec. fosse altro, che falso, trovato. Esempio: Dant. Purg. 24. O frate, issa, vegg'io, diss'egli, il nodo, Che 'l Notaio, e Guittone, e me ritenne. Definiz: §. I. Dio mi guardi da Recipi di medici, da Cetere di notai, e da Spacci d'usurai; detto proverbiale; perchè queste cose sogliono per lo più costare assai, o apportar pericolo. Definiz: §. II. Notai, birri, e messi, Non t'impacciar con essi; parimente detto proverbiale, ed il senso è chiaro.