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Dizion. 4° Ed. .
COGLIERE, e CORRE
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pag.691
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COGLIERE, e CORRE.
Definiz: | Lo spiccare erbe, o fiori, o frutti, o fronde dalle lor piante. Lat. legere, carpere,
colligere. Gr. συλλέγειν,
δρέπεσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 4. 4. La quale andava per li campi certe erbe cogliendo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 36. 6. Avendo molte rose bianche, e vermiglie
colto. |
Esempio: | Petr. son. 6. Sol per venire al lauro, onde si coglie Acerbo frutto, che le
piaghe atrui Gustando, affligge più che non conforta. |
Esempio: | E Petr. 46. Nè poeta ne colga mai, nè Giove La privilegj.
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Esempio: | E Petr. 104. E 'n quali spine Colse le rose, e 'n qual piaggia
le brine? |
Esempio: | E Petr. canz. 20. 3. Poggi, e onde passando, e l'onorate Cose
cercando, il più bel fior ne colse. |
Definiz: | §. I. Per Prendere, Pigliare. Lat. arripere, capere. Gr. λαμβάνειν. |
Esempio: | M. Aldobr. All'uscir del bagno conviene, che l'uomo si guardi di non coglier
freddo. |
Esempio: | Urb. Quel medesimo giorno colse collo 'mperadore luogo, e tempo, dove ec. a
desinare invitóllo. |
Esempio: | Dant. Inf. 22. Lo Navarrese ben suo tempo colse. |
Esempio: | E Dan. Inf. 27. Ma poscia, ch'ebber colto lor viaggio Su per
la punta. |
Esempio: | Com. Inf. 1. Alcuni dicono, che l'etade di 33. anni cogliendola della vita di
Cristo ec. |
Esempio: | Libr. Astrol. Si faccia d'ottone, perch'è metallo forte, nè non si torce tanto, nè
cogliono vento le foglie dell'astrolabio. |
Esempio: | Vegez. La misura si coglie in due modi, ovvero con un fil di rete sottile, ec.
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Esempio: | Fir. Trin. 1. 2. Voi troverete lo speziale per la via, che andrà a corre la misura
de' confetti. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 21. 22. Rinaldo, che aspettava, il tempo ha colto.
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Definiz: | §. II. Per Raccorre, e Ragunare. Lat. colligere, cogere. Gr.
συλλέγειν. |
Esempio: | Paol. Oros. I nemici, che non se ne guardavano, assalío, e grande mortalità fatta,
molta preda ne colse. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 5. Ma sopra tutte maniere d'acque si è quella, che novellamente è
colta di piovana, se ella è ben monda, e messa in cisterna ben lavata. |
Esempio: | Pallad. 3. 17. Queste api portano grande diligenza a far lo mele, e la cera, la
quale elle cogliono di diversi fiori. |
Esempio: | E Pallad. appresso: Se l'altro dì ha colto tanto umore, che
premendolo, goccioli. |
Esempio: | Amm. ant. 33. 1. 2. Settanta Re, essendo loro
tagliate le mani, e' piedi, coglievano sotto la mensa mia li rimasugli delle vivande. |
Definiz: | §. III. Per Unire. |
Esempio: | Dant. Par. 12. E moto a moto, e canto a canto colse. |
Definiz: | §. IV. Per Giugnere, Trovare, Sopraggiugnere, che anche diremmo Acchiappare. Lat.
offendere, occupare, deprehendere. Gr. καταλαμβάνειν.
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Esempio: | Bocc. nov. 44. 13. Anima mia, come faremo, che 'l giorno è venuto, ed hammi quì
colto? |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 33. E perchè il giorno quivi non la
cogliesse, cominciò a volere smontare della torre. |
Esempio: | E Bocc. nov. 78. 10. Dove tu non vuogli, per certo egli
converrà, che io il ci colga. |
Esempio: | E Bocc. nov. 82. 4. Pensarono, acciocchè la negazion non
avesse luogo, di volerla far cogliere col giovane. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Quell'umido vapor, che in acqua riede Tosto che sale, dove il
freddo il coglie. |
Esempio: | E Dan. Purg. 17. Ricorditi, lettor, se mai nell'alpe Ti colse
nebbia. |
Esempio: | Petr. son. 148. Così caddi alla rete, e quì m'han colto Gli atti vaghi, e
l'angeliche parole. |
Esempio: | Ambr. Cof. 3. 6. Importaci Assai, acciò non ci cogliesse Bartolo In bugia.
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Esempio: | Disc. Calc. 18. E così corre alla sprovvista gli avversarj. |
Definiz: | §. V. Per Avvenire, Accadere, Incontrare. Lat. accidere. Gr.
συμπίπτειν.
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Esempio: | Bocc. nov. 50. 15. Quantunque talvolta sciagura ne cogliesse ad alcuna.
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Esempio: | Morg. 5. 26. Io dubito, che mal non ce ne coglia. |
Definiz: | §. VI. Per Colpire, Investire, Percuotere, o Dare dove l'uomo ha dritta la mira. Lat. ferire. Gr.
τύπτειν. |
Esempio: | Petr. canz. 35. 3. E come augello in ramo, Ove men teme, ivi più tosto è colto.
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Esempio: | Ar. Fur. 20. 126. Per non dare in fallo, Lo scudo in mezzo alla donzella colse.
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Definiz: | §. VII. Coglierla, diciamo il Far checchessia per l' appunto; e Non la corre, dicesi
quando non riesce bene. |
Esempio: | Ros. vit. Fil. Pand. Alberto Magno fe una statua di metallo a sì fatti corsi di
pianeti, e colsela sì di ragione, che ella favellava. |
Esempio: | Ambr. Cof. 4. 15. Io non vo', ch'e' la colgano Così netta, e se ne nasce scandolo,
Suo danno, che chi vuol male, mal abbia. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 2. Ma tu non la corrai, che io ho chi me ne priega.
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Definiz: | §. VIII. Cogliere in odio alcuno, vale Prendere a odiarlo. Lat. odio
prosequi, odio habere. Gr. κατεχθραίνειν.
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Esempio: | Dittam. 1. 13. Cui Circes per amore in odio il colse. |
Definiz: | §. IX. Corsela, vale lo stesso, che Battersela, Andarsene. Lat. solum
vertere, aufugere. Gr. μετανίστασθαι.
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Esempio: | Buon. Fier. 1. 4. 8. Essi da savj, Quand'han veduto il bel, se la son colta.
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Esempio: | E Buon. Fier. 4. 4. 18. Non già io, no non io, non ne vo'
caccia, E pensato ho di cormela. |
Esempio: | Malm. 4. 49. Poichè a dormire ognun sel'era colta Entra in camera, e vien pian
piano al letto, E trova appunto il tutto come ho detto. |
Definiz: | §. X. Cor l'agresto, vale Rubare. Lat. furari, surripere. Gr.
κλέπτειν. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. 72. Quando gli parve l'ora di nettare, E cor l'agresto della
salmería. |
Definiz: | §. XI. Corre animo addosso a uno, vale lo stesso, che Coglierlo in odio. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 14. E' m'ha colto animo addosso; leggiermente mi farebbe
morire. |
Definiz: | §. XII. Corre in iscambio, e in cambio; vale Credere, che uno sia un altro. |
Esempio: | Bocc. nov. 20. 13. Guardate, che voi non m'abbiate colta in iscambio.
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Esempio: | E Bocc. nov. 27. 45. Voi m'avete colto in iscambio.
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Esempio: | Pass. 283. Non sappiendo discernere l'una dall'altra, si coglie in cambio.
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Esempio: | Fir. Luc. 5. 7. Or so io la cagione, perchè questa mona colei vi
colse in iscambio. |
Definiz: | §. XIII. Coglier sete, vale Aver sete, Venirgli sete. Lat. sitire. Gr. διψᾶν. |
Esempio: | Pecor. g. 4. nov. 1. Disse la donna, io so, che voi avete colto sete, però
bevete. |
Definiz: | §. XIV. Cor cagione, vale Trovar cagione. Lat. causam invenire, comminisci,
accusare. Gr. αἰτιᾶσθαι. |
Esempio: | G. V. 9. 144. 2. Mandò al suo fratello Arrigo, che era a Brescia, che cogliesse
alcuna cagione, e si tornasse addietro. |
Esempio: | Nov. ant. 72. 1. Il Soldano avendo bisogno di moneta fu consigliato, che cogliesse
cagione a un ricco giudeo, e poi gli togliesse il mobil suo. |
Esempio: | Franc. Barb. 324. 7. Nè mai coglier cagione Di trar le belle forse alla tua corte,
Per veder quelle, ch'esta è la tua morte. |
Definiz: | §. XV. Cor posta, vale Appostare nel signific. del §. I. Lat. observare,
signare. Gr. τηρεῖν. |
Esempio: | Stor. Aiolf. E ora faceva danno da un lato, e ora da un altro, e durò bene un
mese, e di lui non si potea cor posta. |
Definiz: | §. XVI. Corre la rosa, e lasciare star la spina, vale Pigliare il buono delle cose, e lasciare il
cattivo. |
Esempio: | Pist. S. Gir. Colgo, e piglio dalla terra le rose, e lascio le spine.
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