Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
INTERESSE, e INTERESSO
Apri Voce completa

pag.447


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTERESSE, e INTERESSO.
Definiz: Utile, o merito, che si riscuote de' danari prestati, o si paga degli accattati: differente in questo da USURA, ch'egli è lecito, ed ella nò. Lat. usura, *interesse, dicono oggi i Legisti comunemente, cioè quod cuiusque interest.
Esempio: Passav. c. 126. E chi gli ricuopre, o scusa, con nome di cambio, chi d'interesse, altri di diposito, e di serbanza.
Esempio: M. V. 3. 106. Che in perpetuo ogni mese catuno creditore dovesse avere, ed avesse per dono, danno, ed interesse un danaio per lira.
Definiz: ¶ E perchè chi paga ne sente danno, e chi riscuote utile, di qui è, che interesse semplicemente si piglia, e per utile, e per danno. Lat. compendium, iactura.
Esempio: G. V. 11. 66. 3. Fu disordinata viltà al corso usato, e ad interesso di coloro, ch'avieno le possessioni.
Esempio: E G. V. lib. 10. 131. 4. E presesi il piggiore con grande interesse, e dannaggio del nostro Comune.
Esempio: Bocc. nov. 20. 20. Con mio gravissimo danno, e interesse vi stetti una volta.
Definiz: ¶ Da INTERESSE INTERESSATO, si dice propriamente a chi è in preda al suo utile, e comodo, senza aver riguardo, all'altrui. L. lucri avidus,
Definiz: ¶ anche vale, participante.