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Dizion. 3° Ed. .
INTERESSE, e INTERESSO
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pag.907
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INTERESSE, e INTERESSO.
Definiz: | Utile, o merito, che si riscuote de' danari prestati, o si paga degli accattati: differente in questo da Usura,
ch'egli è lecito, ed ella no. Lat. usura *interesse, dicono oggi i Legisti
comunemente, cioè quod cuiusque interest. Gr. τὸ
διάφορον. |
Esempio: | Pass. 126. E chi gli ricuopre, o scusa con nome di cambio, chi d'interesse, altri
di diposito, e di serbanza. |
Esempio: | M. V. 3. 106. Che in perpetuo ogni mese catuno creditore dovesse avere, ed avesse
per dono, danno, ed interesse un danaio per lira. |
Esempio: | Varch. Stor. 8. Acciocchè gli ufficiali, ec. fussero tenuti a farne pagare loro
gl'interessi. |
Definiz: | §. E perchè chi paga, ne sente danno, e chi riscuote, utile, di qui è, che interesse, semplicemente si piglia, e
per utile, e per danno. Lat. compendium, iactura. |
Esempio: | G. V. 11. 66. 3. Fu disordinata utilità al corso usato, e ad interesso di coloro,
ch'avieno le possessioni. |
Esempio: | E G. V. 10. 131. 4. E presesi il piggiore con grande
interesse, e dannaggio del nostro Comune. |
Esempio: | Boc. Nov. 20. 20. Con mio grandissimo danno, e interesse, vi stetti una volta.
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Definiz: | §. Dicesi: Egli farebbe a mangiare cogl'interessi: Di chi, grandemente consumi. |
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