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MENA
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MENA.
Definiz: Sust. da Menare; Operazione, Maneggio, Affare, Manifattura, Faccenda. Lat. negocium, opus. Gr. ἔργον.
Esempio: G. V. 12. 111. 8. Togliendogli a chi trovò colpevoli, e dandogli a chi l'avea servito, che sarebbe lunga mena a dire.
Esempio: M. V. 9. 26. Il comune stando in queste mene ec.
Esempio: Vit. Barl. 39. Cominciò molto duramente a piangere della bellezza della pulcella, per cui egli era stato in così male mene.
Esempio: Pallad. Febbr. 27. Ma aspettar questo è lunga mena agli uomini.
Esempio: Cron. Vell. 49. Stettono in queste mene da cinque anni, o più.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 40. Se si volessono porre a lavare le mani a ogni fetta di pane, troppo sarebbe già grande mena.
Esempio: Burch. 1. 131. Che siam tutti condotti a una mena.
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 13. Buon per noi, che non siamo in quelle mene.
Definiz: §. Per Condizione, Stato, Sorte. Lat. status, conditio, genus. Gr. γένος.
Esempio: Dant. Inf. 17. Mi disse: or va', e vedi la lor mena.
Esempio: But. ivi: La lor mena, cioè la loro condizione.
Esempio: Dant. Inf. 24. E vidivi entro terribile stipa Di serpenti, e di sì diversa mena ec.
Esempio: But. ivi: Di sì diversa mena, cioè di sì diversa spezie.