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Dizion. 2° Ed. .
ASSAGGIARE
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pag.83
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ASSAGGIARE.
Definiz: | Propriamente gustar leggiermente di che che sia, per sentirne il sapore. L. degustare,
libare, delibare. |
Esempio: | Boc. n. 50. 14. non l'ho trangugiata, anzi non l'ho pure assaggiata. |
Esempio: | E Bocc. n. 52. 7. Io so non meno ben mescere, ch'io sappia
infornare, e non aspettaste voi d'assaggiarne gocciola. |
Esempio: | G. V. 1. 44. 2. Il qual vino, per li Signori di là, assaggiato, parve loro molto
buono. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 5. Ne metterai un poco in un vasello, con acqua dolce, e poi
l'assaggerai con la lingua. |
Esempio: | Dan. Purg. 2. Come colui, che nuove cose assaggia. |
Definiz: | ¶ Per metaf. tentare, venire a cimento. L. tentare. |
Esempio: | Liv. M. Appio assaggia d'aver la pulcélla per doni, e per prieghi. |
Esempio: | M. V. 1. 88. E assaggiato per più volte dello assalto degli Ungheri, con loro
dannaggio, il Re conobbe, che non la potea vincer per forza. |
Esempio: | Guid. G. E così, prese le corna, assaggia di malmenare i buoi, per vedere se,
calcitrosi, resistono. |
Esempio: | E Guid. G. di sopra. E ultimamente domanda d'assaggiare gli
ordinati pericoli del vello dell'oro. |
Definiz: | ¶ Diciamo assaggiar l'oro, che è fare il saggio della bontà di sua lega, ò con la coppélla, o con
altro. Lat. periculum facere. |
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